Forse, negli anni ’90, avevano davvero ragione i nostri genitori nel dirci che i videogiochi fanno male e ci rendono violenti, perché la storia che arriva dal Messico e coinvolge GTA Online ha letteralmente dell’incredibile. Possiamo farci dell’amara ironia, ma come riportato online ciò che è accaduto nel paese è davvero grave e il fatto che ci sia di mezzo un titolo importante e giocatissimo come il multigiocatore della saga di Rockstar Games è anche sotto un certo aspetto preoccupante.

A quanto sembra, infatti, una donna è stata fermata in Arizona a novembre, mentre tentava di trasportare 60 chili di metanfetamina. La donna avrebbe poi confessato di aver cominciato a fare questo lavoro dopo essere stata reclutata da un cartello della droga messicano su… GTA Online. Esatto, avete capito bene: il comparto multigiocatore dell’ultimo capitolo della saga di Grand Theft Auto è stato utilizzato per reclutare corrieri, che hanno il compito di trasportare appunto sostanze stupefacenti.

La donna si è ovviamente dichiarata innocente, spiegano che in realtà le persone che l’hanno contatta le hanno chiesto di trasportare oggetti elettronici. Difficile da credere, considerati i 2.000 Dollari intascati a ogni viaggio. Ovviamente il punto non è il reato commesso dalla persona, ma quanto i giochi online possano diventare in qualche modo territorio fertile per una serie di reati, incluso ovviamente il trasporto di droga. Che sia capitato in GTA Online, probabilmente, è solamente un caso ma non è detto che altri videogiochi possano essere immuni da criminali in cerca di nuove leve e non solo. Ipotesi confermata anche da Forbes, con il magazine che ha condotto un’indagine in merito, scoprendo che non si tratta di un fenomeno così raro.

Al di là di GTA Online e di questo caso specifico, è necessario forse che publisher e sviluppatori lavorino in maniera differente per preventivare casi simili. I giochi multiplayer potrebbero infatti rappresentare uno dei prossimi luoghi dove promuovere attività criminali e con i metaversi alle porte sarà probabilmente necessario prendere ulteriori misure a livello di sicurezza.

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