Guardians of the Galaxy: la streamer mode ammazza uno degli aspetti migliori del gioco

Guardians of the Galaxy ha un problema con il mondo dello streaming a causa di uno degli aspetti migliori del suo gameplay.

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a cura di Alessandro Colantonio

Editor - GameDivision

Ciò che sicuramente pubblico e critica sta premiando di Marvel's Guardians of the Galaxy, nuovo gioco uscito dalle fucine Marvel passato sotto le mani di Square Enix, è sicuramente il comparto sonoro composto da una colonna sonora davvero in linea con il mood di gioco, in grado di scandire il tono della storia e di dare ritmo al gameplay come vi abbiamo raccontato nella nostra recensione. C'è però un problema: la streamer mode invalida completamente questo aspetto, censurando alcuni dei brani della tracklist.

L'era dei DMCA colpisce anche in maniere inaspettate: Eidos Montreal, la casa di sviluppo che si è occupata di produrre il gioco, per evitare eventuali strike sugli account dei poveri streamer che avrebbero trasmesso sessioni di gameplay di Marvel's Guardians of the Galaxy, ha pensato di introdurre una modalità Streamer tra le opzioni di gioco che, purtroppo, rimpiazza o rimuove del tutto alcuni brani su licenza che, invece, donano al titolo il suo particolare carisma.

L'effetto dell'attivazione della streamer mode si nota immediatamente sul gioco. Marvel's Guardians of the Galaxy, infatti, viene avviato sempre con una tipica schermata "premi un pulsante per iniziare", con i protagonisti del gioco che cercano delle tracce da ascoltare a bordo della Milano, la loro navicella spaziale. Appena viene attivata la modalità streamer, il menu immediatamente è mutato mentre un brutto blocco di testo in sovrimpressione chiarisce che la modalità streamer è attiva: vibe distrutta già a gioco avviato! Proseguendo con il gameplay, la situazione diventa paradossale: di solito c'è un classicone della musica anni '70 e '80 che rimbomba nel lettore musicale di Starlord, pezzi come Wake Me Up Before You Go-Go degli Wham!, o White Wedding di Billy Idol, ma la streamer mode li silenzia.

Con la streamer mode attiva in Marvel's Guardians of the Galaxy, alcuni di questi brani non è proprio possibile ascoltarli, nonostante possano essere messi in riproduzione o nonostante le loro copertine possano essere consultate e osservate dai giocatori. Passare da battaglie sensazionali al ritmo di Never Gonna Give You Up di Rick Astley a lunghi silenzi è un po' controproducente per il gameplay e per lo spettacolo che eventuali spettatori degli streamer potrebbero invece voler desiderare. Se non altro, da questa esperienza è lampante come una buona colonna sonora possa davvero elevare un videogioco.

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