Hades è fra i GOTY di Jason Schreier, manca The Last of Us 2

Jason Schreier, noto giornalista ex Kotaku, ha eletto i suoi migliori giochi dell'anno. Fra scelte tradizionali e qualcuna sorprendente a spiccare è Hades.

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a cura di Marco Piccirilli

Dicembre è tradizionalmente il periodo in cui tutti i giornalisti, le testate e le principali personalità del settore dei videogiochi eleggono i loro best-of, in alcuni casi liste oggettive, in altri più legate a preferenze personali. Jason Schreier, ex Kotaku e attualmente penna e ricercatore per conto di Bloomberg, non si è sottratto a questa logica, annunciando in un articolo i titoli che più ha avuto modo di apprezzare nel corso del 2020 e che ritiene i migliori dell'anno. L'elenco, che contiene diversi nomi, include anche qualche piccola "sorpresa", dato che Schreier ha puntato più all'inclusività e al cercare di rappresentare tutti i generi che al fidarsi unicamente dei suoi gusti personali.Il primo videogioco da lui citato è Hades, l'apprezzatissimo action roguelike di Supergiant Games, che Schreier paragona al leggendario The Binding of Isaac.

Hades è stata una scelta piuttosto scontata, e non solo per i premi di cui il gioco ha fatto incetta nel corso di questi mesi, ma anche perché Schreier sembrerebbe essere un super fan degli autori di Bastion e Transistor. È poi il turno di due remake: quello di Final Fantasy 7 e di Demon's Souls, entrambi apprezzati per aver mantenuto perfettamente inalterata l'atmosfera dei titoli originali.

Scelta abbastanza scontata è anche quella di Assassin's Creed Valhalla, che Schreier è piuttosto concorde nel definire un ottimo ritorno alle origini, nonché uno dei capitoli migliori degli ultimi anni. Meno scontato è invece Call of the Sea, approdato anche sul Game Pass: un ottimo puzzle con elementi adventure, caratterizzato da un'ambientazione lussureggiante e una marcata ispirazione alla letteratura horror ottocentesca, e definito da Schreier "un mix tra Myst e i libri di Lovecraft". Nell'elenco troviamo poi Ori and the Will of the Wisps e Paper Mario: The Origami King, entrambi garanzia di qualità assoluta, nonché fra i pochi titoli di peso pubblicati da Microsoft e da Nintendo nel corso di quest'anno.

Chiudono l'elenco il sorprendente Bugsnax, inserito nella line up di lancio di PS5, e il party game Jackbox Party Pack 7, probabilmente il migliore nel suo genere quest'anno, ignorato dal grande pubblico ma giustamente non snobbato da Schreier. Tra i grandi esclusi, invece, figurano nomi del calibro di The Last of Us Part II e Half Life: Alyx, ma la cosa non dovrebbe stupire più di tanto, dato che si tratta di scelte del tutto personali.

Voi cosa ne pensate della sua lista? Avete provato Hades? Siete d'accordo con le scelte di Schreier? Restando in tema, a questo link potete scoprire il gioco dell'anno eletto dalla community di Game Division!

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