Oltre ad O'Donnell, anche Mike Salvatori si è unito alla causa. Il duo ha creato la musica originale di Halo, che ancora oggi è utilizzata nei giochi della serie e in altri prodotti, come ad esempio la serie TV di prossima uscita che debutterà su Paramount nel corso delle prossime settimane. Secondo O'Donnell e Salvatori, la casa di Redmond sta ancora guadagnando dal loro lavoro. Gli avvocati hanno presentato l'accusa alla corte di Stato di Washington nel 2020 ed è ancora in corso, con tanto di mediazione che non arriverà entro la fine della prossima settimana. I due compositori hanno però precisato di essersi messi in contatto con Microsoft ben prima di citarli in causa: O'Donnell e Salvatori dichiarano di aver provato a giungere ad un accordo per oltre 10 anni, ma tutti i tentativi sono andati a vuoto e si sono ritrovati a dover denunciare la società.
O'Donnell, che si ritrova anche in causa con Bungie per altri motivi legati alle royalties delle sue composizioni, ha anche informato gli avvocati che se non sarà possibile raggiungere un accordo con Microsoft potranno procedere al blocco della messa in onda della serie TV di Halo. Uno scenario che per Microsoft e Paramount sarebbe abbastanza inquietante, considerando tutto il marketing relativo alla produzione TV che è stato inaugurato con tanto di trailer durante il Superbowl.
I lavori di O'Donnell e Salvatori sulla soundtrack di Halo sono molteplici. Si passa dalle musiche più semplice fino al canto dei monaci, una delle tracce più conosciute del franchise. I due compositori stanno cercando di tutelarsi nelle sedi opportune ma non è chiaro se verranno mai raggiunti degli accordi. Vi aggiorneremo non appena ci saranno ulteriori dettagli in merito.
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