Hellblade: Ninja Theory manterrà il doppiaggio classico senza usare l'IA

Ninja Theory ha finalmente chiarito la situazione in merito a Hellblade e al doppiaggio con o senza IA, rivelando come si stanno muovendo.

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a cura di Nicholas Massa

In questi giorni, parlando nel dettaglio di Ninja Theory e dei lavori dietro a Hellblade, si sono sollevate alcune discussioni in merito alle nuove tecniche di doppiaggio legate alla IA (intelligenza artificiale), in sostituzione delle classiche voci derivanti dai professionisti di settore. Un report recente, però, parrebbe aver riallineato la situazione come in passato, chiarendo che con i nuovi lavori sul titolo, Ninja Theory non sta utilizzando la IA in questo senso, e che le sue intenzioni non prevedono un abbandono del doppiaggio classico per il futuro.

La tensione verso Hellblade e questa specifica dinamica di produzione è derivata da alcune recenti dichiarazioni provenienti dalla GLHF, che ha ufficializzato le potenzialità di una tecnologia legata proprio al doppiaggio con l’IA, mettendo in allarme i doppiatori professionisti, i quali hanno cominciato a riflettere sul loro futuro all’interno della sfera lavorativa. Altered IA è il nome della tecnologia, e l’interesse verso il lavoro del suddetto studio deriva dal fatto che sarebbe stata utilizzata nello sviluppo di Hellblade 2: Senua's Saga, conducendo ai suddetti pensieri. Fortunatamente Ninja Theory ha prontamente smentito il tutto.

Rispondendo a un utente interessato a queste dinamiche su Twitter, lo studio dietro a Hellblade ha chiarito che: "No. Per chiarezza, utilizziamo questa tecnologia con l’intelligenza artificiale per i contenuti segnaposto, solo per aiutarci a capire alcune dinamiche come i tempi e il posizionamento nelle prime fasi di sviluppo. Quindi collaboriamo con attori reali le cui esibizioni sono al centro dell’azione e del progetto per dare vita alle nostre storie”.

Partendo dal fatto che GLHF ha notato che i dettagli dietro alla partnership con la suddetta tecnologia non sono mai stati resi noti per intero, le persone hanno cominciato a specularci sopra allarmandosi gradualmente. Dato che l’IA sta prendendo sempre più piede all’interno dell’intrattenimento, non soltanto dei videogiochi quindi, ma anche nel mondo del cinema e delle serie tv (guarda l'esempio con la serie Obi-Wan e la voce di Darth Vader), anche dal punto di vista vocale, la preoccupazione verso un futuro senza doppiatori in carne e ossa non risulta troppo distorta. Per ora, comunque, Ninja Theory ha rassicurato tutti in merito al suo nuovo progetto con Hellblade.