In una recente intervista con GameInformer il team di Guerrilla ha parlato dell'ancora ipotetico seguito dell'acclamatissimo Horizon Zero Dawn, una delle più importanti esclusiva PlayStation 4 uscite nel 2017.
Secondo John Gonzalez, responsabile della narrazione di Horizon, l'obiettivo è quello di costruire una storia profonda almeno quanto quella del primo capitolo.
"Ci sentiamo in dovere di onorare il tempo trascorso dai giocatori con Horizon Zero Dawn. L'ultima cosa che vogliamo è deludere persone che hanno supportato così tanto il gioco." In particolare John parla del legame emotivo tra i giocatori e la protagonista Aloy.
Il direttore artistico Jan-Bart van Beek ha invece dichiarato che gli sarebbe piaciuto fare molte più macchine. "Sono divertenti da progettare, costruire, animare e giocarci. Vorrei ne avessimo fatte un centinaio. Ma la dura realtà è che sarebbe stato impossibile."
Il direttore di gioco Mathijs de Jonge parla invece dei possibili miglioramenti che sarebbero introdotti nel seguito. "È stato un grande progetto e sono contento di come sia uscito. Ho visto molte lodi alla varietà offerta dal mondo di gioco e all'esperienza in generale. Alcune parti non sono belle quanto il resto, una cosa praticamente inevitabile. Guardiamo con attenzione alle critiche in modo da pianificare il futuro di Horizon."
De Jonge aggiunge che all'inizio Aloy poteva equipaggiare più armi delle quattro disponibili, ma che questo rendeva i controlli meno precisi rendendo più lento il cambio dell'arma in tempo reale. A quanto pare la modifica potrebbe arrivare in una delle prossime patch, anche se de Jonge non può ancora rivelare nulla a riguardo.
Ricordiamo che Horizon Zero Dawn è disponibile in Europa dal 1 marzo 2017, solo su PlayStation 4. Se volete sapere cosa ne pensiamo, leggete la nostra recensione. Vorreste vedere un seguito del titolo Guerrilla?