HP Reverb VR, ecco il nuovo visore con Windows Mixed Reality

HP Reverb è il nuovo visore per la realtà aumentata dell'azienda statunitense. Arriverà in due varianti a fine aprile.

Avatar di Vittorio Pipia

a cura di Vittorio Pipia

Si chiama Reverb, ed è la soluzione di HP per quanto riguarda i visori dedicati alla realtà virtuale. Arriverà in due diverse combinazioni, una destinata al mercato consumer con un prezzo di 599 dollari e una professionale che viene fornita con un cavo di prolunga di 60 centimetri e un rivestimento in tessuto e il cui prezzo sarà di 649 dollari.

Entrambi i visori si caratterizzano per una risoluzione di 2160 x 2160 pixel per ciascuna ottica, il che si traduce con la massima risoluzione finora raggiunta su un dispositivo di questo tipo. Anche l'angolo di visione è leggermente più ampio, con un FOV di 114 gradi, di poco superiore alla precedente versione di HP. Le lenti sono asimmetriche, discostandosi dunque dalle lenti circolari viste finora, caratteristica che dovrebbe consentire di diminuire il campo visivo per ciascun occhio e migliorare il comfort di visione del 33%.

Il peso è di circa 500 grammi ed è costruito interamente in plastica, mentre i display sono di tipo LCD anziché OLED come avviene invece sia nel Vive Pro che nel Rift. Tale scelta tecnica, a detta di HP, deriva dal fatto che il display LCD permette di avere pixel con subpixel rosso, verde e blu, mentre l'OLED ha una matrice pentile che ha soli due subpixel per ogni pixel.

L'azienda ha inoltre lavorato sull'ergonomia e sulla comodità, rendendo il visore comodo anche per lunghe sessioni di utilizzo. Ciò avviene grazie al nuovo supporto per la testa, che permette di distribuire il peso del visore in maniera omogenea.

Chi ha avuto modo di provarlo, ha potuto constatare come la maggiore risoluzione offra benefici in tutti gli aspetti, dall'uso con i videogiochi, alla realtà aumentata fino ad arrivare alla lettura di testi che risultano essere definiti e chiaramente leggibili.

L'HP Reverb verrà fornito con gli stessi controller Bluetooth che venivano forniti anche nella precedente generazione, configurati in modo da essere già pronti all'uso quando il prodotto arriverà nelle mani degli utenti. Sarà disponibile, almeno sul mercato statunitense, a partire da fine aprile.