Alcuni utenti hanno segnalato una particolare modifica al sistema di pagamento di Humble Bundle. Sembrerebbe infatti che siano stati rimossi gli slider che permettono di decidere quanti fondi vanno al publisher, quanti in beneficienza e quanti ad Humble stessa. Questo sistema offriva agli acquirenti di decidere in modo diretto dove sarebbero andati i soldi che stavano spendendo, dandogli quindi la massima libertà possibile.
Oggi scopriamo che il sistema è stato modificato in modo tale da mandare in beneficienza un massimo il 15% del totale, aumentando il limite massimo che un publisher può guadagnare. Ieri Humble Bundle ha spiegato che avevano iniziato a studiare delle modifiche agli slider circa un mese fa. A partire da questo maggio il sito introdurrà due opzioni predefinite: quella standard darà il 5% del ricavato in beneficienza, aumentando il guadagno del publisher al 85% e limitando le entrate di Humble Bundle al 10%.
Nello stesso post la compagnia ha fornito ulteriori informazioni sulla decisione: "Questo test faceva parte dei nostri più grandi piani per aggiornare le pagine del bundle, ma senza alcun contesto, vediamo come ha sollevato domande e portato a confusione per la comunità". Questa scelta non ha potuto che generare una serie di lamentele da parte di molti utenti. "Ci scusiamo per questo e apprezziamo tutti coloro che ci hanno scritto per chiederci informazioni su esso" ha affermato Humble Bundle nello spiegare le motivazioni della decisione.
Humble launched over a decade ago with a bundle that featured the ability to pay-what-you-want and support charities. Today we’re sharing some updates coming to bundle pages and how they will help us continue to support charity. https://t.co/0sXM6dT0V0
— Humble Bundle (@humble) April 23, 2021
La seconda opzione prevede la possibilità di aumentare la porzione di ricavi da donare in beneficienza fino al 15%, dividendo il restante 80% al publisher e 10% ad Humble Bundle. Non viene davvero chiarita la motivazione della scelta, che parrebbe derivare dalla necessità di "migliorare il modo in cui i loro prodotti supportano la beneficienza", sebbene sia un'affermazione decisamente poco chiara.
In molti si sono lamentati di questa decisione e su Twitter si sono accese molte discussioni in merito all'argomento, con più di 700 retweet. Difficilmente Humble Bundle tornerà sui suoi passi come ha fatto Sony di recente, ma speriamo comunque che venga fatta luce sulle reali motivazioni che hanno spinto l'azienda a prendere questa decisione. Fino ad allora, vi consigliamo di restare connessi sul nostro sito per non perdere nessun aggiornamento.
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