I videogame ci rendono insicuri del nostro aspetto

Uno studio universitario ha stabilito che i personaggi dal fisico estremo possono indurre insicurezza nei videgiocatori.

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a cura di Tom's Hardware

Uno studio realizzato da Richard Harris, professore di psicologia all'università del Kansas (Stati Uniti), ha stabilito che giocare con personaggi dal fisico "estremo" (uomini muscolosi, ragazze molto magre) potrebbe indurre i ragazzi (di entrambi i sessi) a essere insicuri del proprio aspetto.

Questo risultato è stato tracciato dopo aver analizzato le reazioni di alcuni videogiocatori e alcune videogiocatrici, di età superiore ai 20 anni, alle prese rispettivamente con WWF Wrestlemania 2000 (titolo dell'era 64-bit) e un gioco di pallavolo (che speriamo non si tratti di Dead or Alive Xtreme 2).

Metodo a parte, a lasciar maggiormente perplessi è l'utilità di questo studio. Nel suo piccolo, magari, potrebbe anche dimostrare il vero, ma allora si potrebbe dire altrettanto di qualsiasi altra forma di media.

A questo punto è abbastanza semplice immaginare come potrebbe sentirsi una qualsiasi ragazza dopo aver giocato al recente Tomb Raider Underworld. E di esempi ce ne sarebbero molti altri.