Il calcio secondo Sports Interactive

Abbiamo provato il nuovo manageriale targato Sports Interactive... Ecco com'è andata!

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a cura di Michele Pintaudi

Editor

Football Manager é da sempre un must per gli amanti del calcio, una valida alternativa ai più classici FIFA e PES rappresentata da un prodotto che punta tutto sull'aspetto gestionale dello sport più famoso al mondo. Quest'anno Sports Interactive ci propone quello che è il nuovo capitolo della serie iniziata nel lontano 1982, il quale si presenta come un prodotto fresco, immediato e divertente.

Partiamo subito parlando della classica Modalità Carriera, punto di forza di ogni titolo calcistico che si rispetti. Appena avviato Football Manager dovremo creare il nostro allenatore: l'editor, estremamente essenziale se paragonato a quello di PES o FIFA ma comunque sufficiente, ci permetterà di scegliere tra diverse opzioni come il sesso del nostro allenatore (o allenatrice) vari dati anagrafici fino all'aspetto fisico: dagli abiti al volto, che possiamo anche ottenere tramite una scansione 3D da una qualsiasi foto.

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Va fatta una piccola e doverosa nota riguardo alle licenze presenti nel gioco: l'introduzione dei volti di alcuni giocatori è senza dubbio un altro passo avanti verso il realismo mentre non tutte le squadre dispongono dei kit ufficiali ma, fortunatamente per noi, la nostra Serie A sarà disponibile in tutta la sua interezza (chi volesse invece partire dalla B troverà però soltanto il Pescara con stemma e divise ufficiali).

Nel cominciare la nostra partita dovremo scegliere se partire come allenatore di club, di una nazionale (o di entrambi) oppure come disoccupato, modalità nella quale saranno le squadre stesse a inviare offerte al nostro entourage.

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Dovremo inoltre decidere lo stile di gioco figlio della mentalità del nostro coach: l'esatto compromesso tra qualità mentali - adattabilità e motivazione - e l'allenamento vero e proprio.

Iniziata la nostra carriera ci troveremo subito di fronte a un'interfaccia rinnovata che, per quanto complessa agli occhi dei giocatori meno esperti, risulta comunque chiara: c'è tutto ciò che serve! Troviamo la gestione dei messaggi (ai quali spesso dovremo rispondere compiendo scelte che influenzeranno l'avanzare della partita), una schermata dedicata ai social network con i tifosi e gli opinionisti che parleranno di noi e della nostra squadra e una sezione molto curata dedicata ai trasferimenti, nella quale abbiamo anche a disposizione uno scouting system che ci consiglierà su quali giocatori puntare per la nostra campagna acquisti. Da segnalare inoltre la presenza di una schermata dedicata alle gerarchie all'interno del team e di una che riassume lo stato d'animo di tutti i giocatori, nella quale potremo decidere come agire per migliorare l'umore dei nostri campioni per farli rendere al meglio sul rettangolo di gioco.

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Lo Scouting System si rivelerà una risorsa davvero molto importante.

Tra le novità troviamo l'introduzione dei calciatori omosessuali all'interno del gioco. Il director di Football Manager Miles Jacobson ha dichiarato: "Essere gay è una cosa normale ed è giusto prevederla anche all'interno del gioco perché è qualcosa che diverrà comune in futuro", riferendosi all'omertà presente anche nel mondo del calcio quando si parla di omosessualità. Detto ciò ogni volta che un calciatore del nostro team farà outing, il club vedrà aumentare i suoi ricavi grazie al supporto della comunità LGBT.