Il motore di Call of Duty è bello e fluido, critiche infondate

David Vonderhaar di Treyarch si erge a difesa del motore grafico di Call of Duty: Black Ops 2, una versione modificata del solito IW Engine. Secondo l'azienda la qualità e buona e il frame rate è stabile a 60 frame al secondo, una delle caratteristiche più apprezzate negli sparatutto.

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a cura di Roberto Caccia

Treyarch ha risposto alle critiche sul motore grafico di Call of Duty: Black Ops 2, l'IW engine, che secondo l'azienda è ingiustamente accusato di non essere al passo con i tempi. A prendere le difese ci pensa David Vonderhaar, il direttore del game design della software house.

Secondo Treyarch le critiche sul motore grafico di Call of Duty: Black Ops 2 sono infondate

"Chiunque si lamenti del motore deve ricordarsi che è in grado di raggiungere i 60 frame al secondo senza problemi, una caratteristica molto apprezzata. Inoltre possiamo renderlo molto bello, grazie a anni e anni di lavoro con il motore, con continui miglioramenti e ottimizzazioni della pipeline, oltre alle modifiche nel nostro approccio e alla tecnologia di rendering dell'illuminazione", spiega Vonderhaar, che continua la sua arringa evidenziando la modernità dell'IW engine.

"Agli utenti piace parlare dell'età motore, ma la verità è che non si tratta di qualcosa inventata sei anni fa. Giunti a questo punto il nostro IW engine non 'ricicla' nulla, a differenza delle soluzioni della concorrenza. Abbiamo eliminato il sistema d'interfaccia utente, il rendering e l'illuminazione sono completamente nuovi e perfino le meccaniche di gioco principali sono state rinnovate", continua Vonderhaar.

In conclusione secondo Treyarch non ci sarebbe nessun motivo per cui ci si dovrebbe arrabbiare sul motore di Black Ops 2, perché riesce a essere bello e allo stesso tempo permette di giocare con un frame rate fluido a 60 fps.

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La voce del dipendente dell'azienda è soltanto l'ultima ad aggiungersi al coro di difensori dell'IW Engine. L'anno scorso Glen Shofield, general manager di Sledgehammer (i responsabili di Modern Warfare 3) aveva usato una metafora automobilistica per paragonare il motore a una Porsche.

Anche Robert Bowling, ex community manager di Infinity Ward, aveva espresso il suo parere favorevole sulla strategia dell'azienda, evidenziando il fatto che la realizzazione di un nuovo motore sarebbe stata controproducente.

Siamo d'accordo sull'effettiva impossibilità di realizzare un nuovo engine ogni anno, tuttavia crediamo che i giocatori non sarebbero così duri nei confronti del motore di Black Ops e Modern Warfare se gli sviluppatori si sforzassero di differenziare maggiormente i vari titoli della saga, che secondo l'opinione comune sono quasi indistinguibili l'uno dall'altro. Voi cosa ne pensate?