Il nuovo allenatore del Manchester United ha iniziato giocando con Football Manager

Si può diventare grandi allenatori giocando ai videogame? Forse no, ma di sicuro è un ottimo punto di partenza.

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a cura di Nicola Armondi

Il Manchester United ha da poco tempo accolto il norvegese Ole Gunnar Solskjaer come nuovo allenatore temporaneo, in sostituzione a Mourinho. Parliamo di un ex-giocatore della squadra inglese, che precedentemente aveva allenato per un breve periodo il Cardiff City, senza raggiungere risultati ragguardevoli, e che ora è allenatore di una squadra norvegese. Solskjaer è riuscito a portare il Man Utd a nove vittorie di fila: un risultato non del tutto atteso. Perché ne stiamo parlando? Perché parte del merito, pare, è da attribuire a Football Manager.

Solskjaer, in una vecchia intervista riportata alla luce da Kotaku, aveva affermato di essere da sempre stato appassionato a giochi come Football Manager. La sua "carriera" videoludica in questo ambito inizia sul Commodore 64 e continua nel corso degli anni, anche quando è ormai un vero giocatore di calcio.

All'età di 45 anni, è il più giovane allenatore di un top club europeo, abbastanza giovane da essere cresciuto giocando ai videogame ed esserne stato influenzato. Nell'intervista, infatti, Solskjaer afferma che la possibilità di scoprire nuovi talenti all'interno del videogame lo ha impressionato a tal punto da spingerlo a dare ai giocatori meno esperti più possibilità per brillare. Inoltre, ha affermato che molti dei membri della sua squadra giocano a FIFA e Football Manager: Solskajaer ritiene che questo li aiuti a comprendere meglio lo sport.

Ovviamente Solskjaer ha una grande esperienza come giocatore e non ha imparato unicamente grazie al videogame, ma è notevole il fatto che questo abbia in qualche modo avuto un impatto su di lui. I videogame sono un media abbastanza recente e che è diventato "popolare" da pochi anni. Più andremo avanti, più essi saranno parte della cultura e formazione di molte persone. Cosa ne pensate?

Forse non vi trasformerete in grandi veri allenatori, ma potete comunque divertirvi con Football Manager 2019.