Il primo trailer del nuovo Call of Duty: Infinite Warfare non è stato particolarmente apprezzato dagli sviluppatori del suo eterno rivale, Battlefield. Abbandonando una qualunque parvenza di professionalità, i ragazzi di DICE si sono lasciati andare a commenti tutt'altro che lusinghieri a proposito del motore grafico adottato da Infinity Ward per la sua ultima produzione.
Nel mirino delle critiche la profondità di campo, l'editing "da scuole elementari" del filmato, l'utilizzo di sola GC anziché fasi di gameplay e più in generale il look dello sparatutto in prima persona, degradato a "gioco di 10 anni fa". Non sono mancati ammiccamenti al reveal ufficiale del nuovo capitolo di Battlefield, previsto nella giornata di venerdì 6 maggio.
I post incriminati sono stati rimossi dagli account Twitter degli autori poco dopo la loro pubblicazione, probabilmente sotto suggerimento di EA. Ve li riportiamo in calce all'articolo. Ringraziamo PlayStationLifeStyle per gli screenshot.
Il franchise di Call of Duty non è mai stato sulla cresta dell'onda in termini di innovazione tecnologica e non ne ha mai fatto mistero. Negli ultimi anni gli acciacchi del vecchio id Tech 3 sono divenuti sempre più evidenti e il brand è divenuto irriconoscibile a furia di balzare cronologicamente in avanti pur di apparire al passo con i tempi e in linea con la spietata concorrenza.
Lo stesso Infinite Warfare è già stato aspramente criticato dai fan, in larga parte convinti dal solo remaster di Modern Warfare, tuttavia da dei colleghi con una certa notorietà nel settore ci aspetteremmo un certo fairplay e non puerili frecciatine da bulli delle scuole primarie.
Che ne pensate dell'accaduto? A prescindere dall'effettiva qualità del trailer del prossimo Call of Duty, i pareri di DICE sono in qualche modo giustificabili?
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