Il nuovo modello di PS5 è conosciuto con il nome CFI-1202 e la più grande novità riguarda ovviamente i consumi. Come riportato da chi si è occupato del teardown della console, infatti, la revisione della console vede una scheda madre completamente riprogettata, con un dissipatore più piccolo e più leggero. Questo porta i consumi a ridursi, anche grazie al nuovo SoC (System on Chip) a 6 nanometri.
Queste migliorie spingono anche i guadagni di Sony. Secondo chi ha effettuato il teardown, infatti, questo modello costa meno da produrre e con il recente aumento di prezzo della console il colosso nipponico non farà fatica nel rientrare dei costi di produzione. Tutto ciò è unito poi alla semplicità della produzione: sfruttando un SoC a 6 nanometri la produzione potrà aumentare e questo dovrebbe ridurre il rischio scalper e bagarini, anche se ovviamente difficilmente si tornerà alla situazione pre-pandemia, dove le console erano tranquillamente disponibili anche all'interno dei negozi senza le liste d'attesa.
Chiaramente questo teardown non ci spiega nel dettaglio quanto risparmieranno i consumatori, né quanto sarà più facile trovare una console nei negozi (al momento è possibile acquistarla su Amazon via invito). Nonostante ciò è un chiaro segnale di come Sony stia migliorando e ottimizzando il ciclo produttivo: anche questi sono dei piccoli passi nella direzione giusta. Restate sintonizzati su Tom's Hardware per tutte le novità e gli annunci in dirittura d'arrivo dal mondo dei videogiochi.