Continuano le indiscrezioni sulle console di prossima generazione e sopratutto sulla nuova Xbox, che secondo la rivista di videogiochi Edge potrebbe uscire entro la fine del 2012. La fonte anonima del magazine afferma inoltre che Ubisoft avrebbe già ricevuto un rudimentale kit di sviluppo e sarebbe al lavoro su un misterioso progetto.
Stanno per arrivare le nuove console di Microsoft e Sony?
La fonte continua dicendo che gli sviluppatori di Assassin's Creed non sono gli unici ad aver ricevuto questi kit, chiamati "target boxes". Sembrerebbe infatti che anche Electronic Arts abbia ricevuto queste "scatolette", che contengono software personalizzati e componenti di Microsoft.
Edge specifica che la fonte non ha fornito nessun dettaglio tecnico sui kit di sviluppo ma si vocifera che la GPU sia di AMD, un dettaglio che confermerebbe le indiscrezioni precedenti del sito francese Xboxygen (Nuova Xbox: CPU a 6 core, doppia GPU AMD e 2 GB di RAM?).
Ubisoft non ha fornito nessuna indicazione e alle domande dei giornalisti ha risposto con un secco "non commentiamo indiscrezioni e speculazioni".
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Se dunque qualcosa si sta muovendo dalle parti di Redmond, Sony non ha certo intenzione di rimanere alla finestra. L'articolo di Edge prosegue con una notizia anche sull'azienda giapponese, specificando che uno studio di Sony ha cessato tutte le attività di sviluppo su PS3 per concentrarsi sulla nuova console che la sostituirà .
Gli sviluppatori, di cui non si sa ancora il nome, sarebbero apparentemente coinvolti anche nella realizzazione della tecnologia grafica della prossima Playstation.
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Nel frattempo gli esperti del settore si esprimono sui modelli di business che caratterizzeranno le console di prossima generazione. Jesse Divnich, analista dell'EEDAR, sostiene che la prossima Xbox permetterà agli utenti di decidere se acquistare un titolo fisicamente nei negozi o in versione digitale da Xbox Live. La transizione verso la distribuzione digitale, tuttavia, non sarà definitiva e rimarrà a discrezione degli utenti.
"Microsoft e Sony continueranno a distribuire giochi e contenuti su supporti fisici finchè il mercato non raggiungerà il livello di gradimento richiesto nei confronti del digitale", sostiene Divnich.
Il digital delivery necessita d'infrastrutture adeguate per l'accesso al Web
Ci permettiamo di aggiungere che questo modello di business deve andare di pari passo con l'evoluzione delle infrastrutture tecnologiche che garantiscono l'accesso a Internet. Senza una linea ad alta velocità è difficile prevedere una diffusione di massa del digital delivery.
La soluzione, secondo Divnich, sarà una console ibrida in grado di supportare entrambi i formati e di favorire la transizione dai media fisici a quelli digitali.