Sony Europe ha deciso di rinunciare al processo di approvazione dei titoli PlayStation 2, un'autorizzazione preventiva alla distribuzione dei giochi per la console.
Di conseguenza, qualsiasi studio potrà commercializzare nuovi software per la piattaforma senza dover prima ricevere il consenso di Sony.
"Gli studi di sviluppo indiani e russi, ad esempio, potranno così entrare nel mercato dei videogame a basso costo di sviluppo", ha affermato George Bain, responsabile dei rapporti con le software house per conto di Sony Europe.
Lo stesso trattamento sarà riservato a tutti quei giochi che saranno distribuiti attraverso il canale internet PlayStation Network di PlayStation 3 e PSP. Gli studi non dovranno più contattare gli uffici europeo, giapponese o americano per l'approvazione, limitandosi a un semplice formulario.
In aggiunta, non avranno più bisogno di un editore terzo per la commercializzazione e non saranno più obbligati a fornire una demo preventiva a Sony.
In chiusura, nemmeno i contenuti addizionali per questi giochi saranno sottoposti alla consueta fase di approvazione. Un'iniziativa chiaramente volta a incentivare gli sviluppatori indipendenti a creare titoli originali per il suo servizio online.