Last Oasis, numero di giocatori record per l'accesso anticipato: interventi sui server

Dopo i problemi registrati dal lancio gli sviluppatori di Last Oasis spiegano di stare intervenendo in maniera massiccia sui server.

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a cura di Luca Salerno

I lanci di un MMO e delle relative espansioni non sono mai semplici. L'accesso anticipato anche di titoli molto importanti e con grandi case di sviluppo alle spalle, storicamente, non va mai liscio al 100%. Questo è allo stesso tempo inevitabile ma anche indicatore del successo che un gioco ha tra i propri fan. Ecco perché con l'avvio dell'accesso anticipato di Last Oasis molti giocatori del MMO sembrano essere d'accordo su un aspetto: il gameplay è eccezionale ma in molti casi è difficile o quasi impossibile riuscire ad accedere ai server. Così nelle ultime ore qualcuno è riuscito a entrare ma altri sono stati tagliati fuori.

Da quando il gioco è stato pubblicato, ovvero il 26 marzo scorso, gli sviluppatori Donkey Crew hanno dato aggiornamenti sugli interventi per permettere ai giocatori di accedere. Proprio nelle ultime ore, si legge nell'account ufficiale Twitter, è intervenuto anche «un team aggiuntivo di ingegneri back-end per rendere più veloci le procedure di risoluzione dei problemi di connessione» al server principale. Nelle ultime ore sull'account ufficiale YouTube del gioco uno dei producer è intervenuto per fornire chiarimenti.

Il team di sviluppo ha spiegato che proprio le problematiche relative al back-end sono quelle che stanno causando problemi all'accesso e costringendo i giocatori a restare in code che non vengono poi mai effettivamente smaltite. «Ci stiamo impegnando molto per risolvere questi problemi e migliorare le prestazioni del nostro server principale - dichiara il team - affrontando uno a uno i singoli problemi che dobbiamo risolvere per fare in modo che chiunque di voi possa entrare nel gioco e divertirsi».

Last Oasis è ambientato in un mondo post-apocalittico e il genere di appartenenza viene definito Nomadic Survival MMO. Nel gioco infatti è necessario trova fonti d’acqua, cacciare, difendersi dai nemici. Il tutto si basa anche sugli scambi e su un'economia "diffusa" tra i giocatori. Una parte fondamentale del gioco è incentrata sui cosidetti Walker, ovvero veicoli di legno dalle strutture molto particolari che possono essere usati per spostarsi da un'oasi all'altra, come basi mobili, per i combattimenti e per il trasporto. Inoltre il gioco offre molteplici possibilità anche a chi preferisce giocare in solo ma la componente social con gli altri giocatori resta predominante.

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