Linux è il futuro dei videogiochi, SteamBox sta per arrivare

Gabe Newell, il fondatore di Valve, sostiene che Linux sia il futuro dei videogiochi e ha svelato che entro la settimana prossima arriverà un annuncio su SteamBox.

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a cura di Roberto Caccia

Linux rappresenta il futuro dei videogiochi. Questo è il parere di Gabe Newell, co-fondatore e direttore di Valve, che ha approfittato del palco del LinuxCon di New Orleans per analizzare la situazione del mondo dei videogames e per anticipare l'arrivo di nuove informazioni sulla SteamBox.

Valve ha reso disponibile Steam su Linux a febbraio e ora può contare su quasi 200 giochi. L'obbiettivo è di aumentare questa cifra e sotto questo aspetto s'inserisce nella discussione la SteamBox, il dispositivo che dovrebbe competere con le console grazie alla possibilità di sfruttare Steam senza passare da un PC.

Gabe Newlee al LinuxCon 2013

"La settimana prossima forniremo maggiori informazioni sull'hardware e sul modo in cui porteremo Linux nei salotti", ha dichiarato Newell. Nessun riferimento diretto alla SteamBox, ma piuttosto un suggerimento velato che entro una decina di giorni dovremmo saperne di più sul progetto.

La SteamBox e la disponibilità di Steam su Linux non è l'unico modo per incentivare la pubblicazione di giochi su sistemi operativi open source e per questo motivo Valve sta dando il suo contributo per sviluppare un debugger per Linux, cioè un programma per eliminare gli errori di programmazione nel codice di un gioco o di un software.

"Quando chiediamo agli sviluppatori cosa dovrebbe fare Valve per rendere Linux una piattaforma migliore per lo sviluppo mi dicono sempre che dovremmo realizzare un debugger", ammette Newell, che approfitta dell'occasione per reiterare le sue opinioni negative su Windows 8, definito una catastrofe poco più di un anno fa.

Secondo Newell le piattaforme chiuse perderanno la guerra contro quelle aperte perché quest'ultime permettono innovazioni, anche se i dati per ora parlano chiaro. I giocatori su Linux rappresentano una goccia nel mare rispetto ai numeri che si registrano su Windows e il fondatore di Valve ne è perfettamente consapevole, come ammette nel suo intervento.

I più anglofoni possono guardare il discorso completo di Newell grazie a un filmato di circa venti minuti pubblicato su YouTube. Siete d'accordo col parere del boss di Valve o credete che i tempi siano ancora poco maturi per il successo dei giochi su Linux?