L'Unreal Engine 4 non fa paura a Crytek: cose già viste

Il boss di Crytek, Cevat Yerli, afferma che il CryEngine 3 è già in grado di fare quanto mostrato nella demo tecnologica dell'E3 dall'Unreal Engine 4. L'azienda perciò non si scompone e fissa il prossimo obiettivo: qualità CG nel rendering in tempo reale.

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a cura di Manolo De Agostini

Crytek non ha paura dell'Unreal Engine 4. Il boss della software house, Cevat Yerli, ha dichiarato in un'intervista a VentureBeat che quanto fatto vedere all'E3 dal motore grafico di Epic il CryEngine 3 lo può già fare, nonostante qualche anno sulle spalle. "L'unica cosa che posso dire è che il CryEngine 3 con una qualità pari all'UE4 esiste già", ha dichiarato Yerli definendo il proprio motore "già pronto per la prossima generazione".

"Potete tornare indietro di tre anni e guardare i video della GDC. Ciò che abbiamo presentato in quel frangente è simile a quanto mostrato oggi dall'Unreal Engine 4. […] Non abbiamo ancora svelato le nostre novità. Lo abbiamo già detto in passato: il CryEngine 3 è pronto per la next-gen già da tre anni".

"Se oggi guardo a quello che la gente definisce tecnologia next-gen, vedo quello che abbiamo mostrato noi tre anni fa. Abbiamo già imponenti sistemi particellari, il rendering tramite GPU, il deferred shading e tutte queste cose. Abbiamo la tessellation dall'uscita di Crysis 2 e il supporto DirectX 11. Non parliamo semplicemente di demo tecnologiche, ma di giochi che sono in distribuzione e già offrono tutto questo". Siete d'accordo? Per rinfrescarvi la memoria potete vedere qualche video, che abbiamo raccolto in questa notizia.

Messe da parte le stoccate a Epic e alla sua ultima creazione, Yerli ha avuto parole anche per lo stato evolutivo dell'industria grafica. Secondo lui ci stiamo avvicinando a un rendering di qualità cinematografica. "Molto presto saremo in grado di offrire un rendering in tempo reale con una qualità pari a quella dei filmati CG. Parlo dei prossimi due anni". "Un paio di anni fa ho detto che nel 2012 saremmo stati in grado di avere una grafica pari a quella di Shrek, e oggi possiamo. […] Penso quindi che servano ancora due anni, anche se i film compiranno nuovi passi avanti e così ci toccherà andarli a riacciuffare. Andrà così per un po' di tempo".