Un revival di Metal Gear Solid o Silent Hill è follia? Probabilmente sì, ma dovete sapere che Konami, con molta probabilità, ci ha lavorato per davvero. Per comprendere al meglio questa storia è necessario fare un salto indietro nel tempo di circa un anno e capire chi ha sganciato l'indiscrezione.
Tutto è cominciato negli ultimi giorni, quando su NeoGaf (popolare forum dedicato ai videogiochi) qualcuno ha ripescato un vecchio thread dove si parlava dei progetti in sviluppo presso Konami. Sfogliando le pagine ci si è accorti di come in realtà nel corso del 2020 Ikuya Nakamura (ex artista che ha lavorato alla saga di Metal Gear Solid) aveva confermato di come lo sviluppatore nipponico avesse fermato i lavori su un progetto ancora non annunciato. I tweet sono passati inosservati per circa un anno, fino a quando nel corso del weekend non sono stati scoperti e successivamente cancellati da Nakamura.
Le informazioni diffuse da Nakamura non erano però così vaghe. L'ex artista della saga creata da Hideo Kojima infatti parlava della cancellazione di un progetto legato ad una specifica IP e che sarebbe stato un revival. Conoscendo il portfolio di IP di Konami, però, i pensieri vanno subito a due franchise oramai assenti da troppo tempo: Metal Gear Solid e Silent Hill. Con molta probabilità i rumor del passato si riferivano proprio a questo progetto, che però non si è mai concretizzato per davvero.
Nakamura ovviamente non può scendere nei dettagli, ma prendendo per buone le sue parole (e non vi sono dubbi per non farlo, essendo lui stesso un ex dipendente di Konami) la sensazione è che la realtà nipponica abbia preferito evitare di imbarcarsi in un progetto del genere. Con molta probabilità, però, il recente deal con Blooper Studios potrebbe indicare che forse sì, per Silent Hill c'è ancora un po' di speranza. Per quanto riguarda invece la possibilità di vedere nuovamente in vendita la saga creata da Kojima, invece, le possibilità sono ridotte al lumicino.
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