Metal Gear Solid V: The Phantom Pain è l'emblema di quanto possa essere strano il mondo dei videogiochi. Konami ha pubblicato uno dei giochi più belli dell'anno, consacrato da molti come l'esperienza definitiva di Metal Gear, e nonostante tutto è riuscita a farsi odiare da tutti gli appassionati a causa del delicato rapporto con Hideo Kojima, autore del gioco e della saga.
Il problema è che questo rapporto è sfociato in una vera e propria telenovela fatta di obblighi contrattuali assurdi, limiti rigidi sulla comunicazione e molto altro. Vi basti sapere che Kojima non ha potuto ritirare un premio ai recenti The Game Awards perché Konami ha deciso che lo sviluppatore non avrebbe potuto partecipare.
Tuttavia vi consigliamo di no farvi distrarre dai battibecchi fra Kojima e Konami; Metal Gear Solid V: The Phantom Pain è un gioco che merita a pieno diritto di entrare nella vostra collezione, soprattutto se siete appassionati di avventure stealth. Il gameplay profondo, l'ambientazione open world e la trama convoluta e intrigante vi terranno incollati davanti allo schermo molto a lungo.