Switch: 6+1 Metroidvania da (ri)scoprire sull'ibrida di Nintendo

La console ibrida di Nintendo è la macchina perfetta per giocare o rigiocare alcuni dei più bei metridvania degli ultimi anni.

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a cura di Simone Alvaro Segatori

Se amate perdervi in oscure gallerie ricche di mostri e letali boss, solo per sbloccare chiavi e abilità che vi porteranno ad affrontarne degli altri, tranquilli, non state impazzendo! Si tratta della "Sindrome da Metroidvania", che può essere tenuta sotto controllo giocando ai titoli giusti.

Grazie al vasto parco giochi di questo genere disponibile su Nintendo Switch, curarvi sarà molto semplice. Eccovi quindi la nostra prescrizione di 6+1 Metroidvania da giocare su Switch:

Hollow Knight | Dark Souls con gli insetti

Forse il miglior metroidvania di sempre, con buona pace dei puristi di Metroid. Un gioco d'ispirazione soulslike che però riesce ad emergere dalla massa e creare qualcosa di nuovo, unico e affascinante.

Giocare a Hollow Knight è come cadere vittima di un incantesimo, quasi la stessa maledizione che spinge avanti il Cavaliere protagonista del gioco nell'esplorazione di Nidosacro. Team Cherry, responsabile del gioco, ha creato una storia viscerale in un mondo in miniatura fatto di insetti, con un design pazzesco e una lore immensa capace di spingere il giocatore nell'esplorazione di ogni cunicolo di cui è composta la vastissima mappa di gioco.

Per farvi un’idea della grande qualità del titolo, vi rimandiamo alla nostra recensione completa della quale vi proponiamo un estratto che vi guiderà al meglio nei meandri di Nidosacro:

Hollow Knight è il frutto degli sforzi di un piccolo team di sviluppo australiano. Dopo il suo debutto su Steam, la versione per Nintendo Switch racchiude le medesime caratteristiche della controparte PC. Questo videogioco, inoltre, si contraddistingue per un comparto grafico da urlo e un gameplay di altissimo livello (grazie anche alle collaudate meccaniche Metroidvania). Consigliamo il titolo a tutti gli appassionati e soprattutto a tutti possessori della console prodotta dalla casa giapponese a tinte rosse.

L'edizione per Nintendo Switch ha inclusi nel prezzo tutti e 4 DLC disponibili per il gioco che non solo arricchiscono l'avventura di sfide aggiuntive e segreti, ma espandono la storia di base regalando tantissime ore extra e ampliando un mondo che è davvero difficile lasciare.

Se volete scoprire questo piccolo mondo fatto di insetti e non volete rimanere impreparati di fronte a Silksong, seguito del gioco in uscita nel corso del 2020, potete recuperare il primo capitolo dal link di seguito:

Sundered: Eldritch Edition | Un dark fantasy a cartoni animati

Altro metroidvania di ispirazione soulslike capace di mettere insieme il mondo e le creature emerse dalle oscure parole di H.P. Lovecraft e la mitologia norrena.

Interamente disegnato a mano, Sundered è uno dei titoli più vecchi di questa lista e nonostante ciò uno dei più interessanti. Come successo con altri titoli del genere, rigiocare un gioco su Nintendo Switch sembra caricarlo di nuova linfa capace di far rinascere l'interesse anche nel cuore di quei giocatori che magari lo avevano abbandonato alla prima partita.

Sundered: Eldritch Edition racchiude nella versione Switch tutti i DLC usciti fino ad ora e si sposa appieno con i comandi della console Nintendo. I combattimenti proposti dal gioco risultano infatti immediati e vari in un mondo di gioco che si evolve a metà tra il classico e il procedurale.

La protagonista Eshe, spinta ad accettare o rifiutare i poteri offerti dalle voci oscure del luogo in cui è stata risucchiata, è proprio il personaggio che potremo trovare tra le pagine del noto scrittore di Providence: un'anima dal passato oscuro in balia delle sue scelte. Anche le creature create dagli sviluppatori sembrano un perfetto mix tra una leggenda nordica e un dio antico e tentacolare emerso dalle acque.

Giocare a Sundered lascia inquieti e ogni soddisfazione è sempre accompagnata dall'ignoto, proprio come la lettura di un manoscritto di Lovecraft. Se amate i metroidvania che sanno tenervi sull'attenti, capaci di proporre un buon livello di sfida e immersi in un mondo profondo come l'oscurità dell'abisso, lasciatevi risucchiare da Sundered. Lo trovate al link che segue:

Dandara | Divinità Afro e platforming frenetico

Un'opera dove un mondo sprofondato nel caos ritrova ordine grazie ad un'eroina di colore dalla chioma fluente. Dandara è il perfetto mix di metroidvania e platform che accontenterà gli amanti del gameplay veloce e dei level design particolari.

Il mondo di Dandara è infatti privo di un ordine o una direzione precisa, una scelta stilistica che ha dato modo agli sviluppatori di creare un universo a gravità zero in cui sbizzarrirsi con la costruzione dei livelli. Anche solo raggiungere una piattaforma in particolare o un nemico diventa un'impresa in Dandara, ostica e divertente al tempo stesso.

Il gameplay del gioco è qualcosa di molto innovativo per il genere metroidvania e costringe il giocatore a procedere con un approccio molto ragionato. La protagonista infatti non è in grado di camminare liberamente all'interno delle numerose stanze che compongono la mappa di gioco: il Salt. Questo particolare pianeta impone alla riccioluta eroina di spostarsi solo su determinate porzioni di pareti affrontando ogni area schizzando da una parte all'altra.

Non è un gioco per tutti e gli amanti della libera esplorazione potrebbero storcere il naso di fronte a un sistema di controllo del genere ma Dandara sa anche regalare parecchie soddisfazioni, soprattutto quando si capisce la giusta strategia per attraversare un'area, schivare una trappola o abbatere in serie dei nemici.

Il titolo di Long Hat House è una vera sorpresa che su Switch aggiunge la possibilità di essere giocato con il touchscreen. Un gioco in cui bisogna imparare a vivere lo spazio circostante e a trovare un ordine dove sembra esserci solo caos. Per visitare il Salt non vi resta altro che seguire il link qui sotto.

Nintendo Switch - Pagina ufficiale Nintendo

Owlboy | Un gufo a caccia di pirati spaziali

Cosa succede quando un branco di pirati robotici attaccano un mondo che sembra uscito dalla mente di Hayao Miyazaki? La risposta è Owlboy, un metroidvania story driven con quattro protagonisti.

Owlboy è un'avventura ricca di carattere che narra di terre sospese nel cielo su cui incombe una grande minaccia, quella dei pirati. Otus, il giovane gufo antropomorfo protagonista, dovrà allearsi con Geddy, l'amico scienziato, Alphonse, il pirata pentito e Twig, il ragazzo ragno, per salvare il suo mondo dalla distruzione.

Owlboy è un metroidvania atipico, fortemente improntato sulla narrazione eppure capace di stupire anche per le meccaniche. La combinazione di talenti dei protagonisti è infatti essenziale e diverte nell'esecuzione. Mentre Otus sarà essenzialmente relegato al movimento, gli altri protagonisti andranno combinati per stordire, intrappolare e abbattere i nemici. Un'offerta ludica differente e che pone il lavoro di D-Pad Studio una spanna sopra gli altri titoli del genere. I personaggi del gioco non sono però tutta meccanica anzi sono dotati di grande espressività, tutti adorabili e realizzati per creare una grande empatia con il giocatore.

Per approfondire, vi consigliamo la lettura della nostra recensione della quale, segue un estratto che vi porterà alla scoperta del mondo di Otus:

Il magico mondo congegnato dagli sviluppatori potrebbe dare filo da torcere a molti appassionati perché la difficoltà tende a incrementarsi in alcune situazioni come tutti gli scontri contro i temibili boss. Durante la fase di esplorazione, invece, sono presenti alcuni enigmi ambientali che si risolvono con un pizzico di ingegno e perspicacia. Per superarne uno bisogna appunto affidarsi alle abilità di ciascun personaggio (per esempio afferrando un particolare oggetto o sparare con il cannone di Geddy).

Se poi oltre ai metroidvania siete appassionati degli Zelda bidimensionali e degli sparattutto a scorrimento laterale, Owlboy è un classico irrinunciabile che dovete avere assolutamente su Switch. Forse dura troppo poco, ma a volte la brevità è il prezzo delle grandi storie.

Se non vedete l'ora di imbarcarvi per questa avventura spaziale potete partire con Otus e compagni acquistando il gioco dal link di seguito:

Ori and the Blind Forest: Definitive Edition | Un capolavoro senza tempo nella sua forma finale

Uno dei titoli più vecchi di questa lista che raggiunge Nintendo Switch con la sua forma definitiva e continua a far scendere qualche lacrimuccia anche a chi l'ha giocato appena uscito su Xbox. La storia di Ori e quella della sua foresta è un racconto che si estende tra luce oscurità presentandosi come un metroidvania di forte stampo platform.

Ori è un titolo ricco di aree da esplorare, tutte diverse e caratterizzate in maniera eccelsa da un design capace di far rimanere a bocca aperta ancora oggi. Una piccola creatura nata dalla luce dovrà riportare la foresta al suo antico splendore prima che il buio la inghiotta per sempre.

Grazie ai numerosi poteri che si sbloccheranno nel corso del gioco, il piccolo Ori potrà accedere a nuove aree e superare enigmi ambientali capaci di mettere alla prova anche il più rodato dei giocatori. Eccovi un estratto della nostra recensione a riguardo:

Il gioco è un classico platformer metroidvania, caratterizzato da una notevole difficoltà di esecuzione. Il prodotto nella sua versione originale non era impossibile o squisitamente punitivo, ma certo non faceva sconti a nessuno. Allo stato attuale Ori and the Blind Forest offre diverse difficoltà di gioco, aprendosi anche a un pubblico meno ferrato nel genere proposto, ma voglioso di godere dell’esperienza narrativa e visiva del prodotto. (...) Gli hardcore gamer sono invece accontentati con la modalità “Una Vita”.

Moon Studios rielabora e ripropone il suo titolo, aggiornandolo con nuove sezioni e qualche potere extra, andando a limare un gameplay già perfetto e che si muove intorno ad una storia dalla grande forza emotiva e capace di toccare il cuore del giocatore. Una storia muta ma che sa raccontare tanto.

Se stavate aspettando il momento giusto per riscoprire Ori and the Blind Forest, non potevate trovare occasione migliore visto l'arrivo imminente del suo seguito Ori and The Will of The Wisp. Potete acquistare la Definitive Edition del gioco dal link che segue:

Timespinner | Quando per salvare il futuro si distrugge il passato

Un titolo con un gameplay talmente efficace che cozza però contro la banalità della sua storia, ma con un level design profondamente ispirato e vario a cui è impossibile resistere.

Nel gioco di Lunar Ray Games si parla troppo e sono davvero pochi i momenti che fanno emozionare. Se stavate cercando un metroidvania capace di colpirvi con la forza della sua storia in questa lista ne troverete altri sicuramente superiori. Se però volevate un gioco fatto di meccaniche ben congegniate, che strizza l'occhio al passato del genere e dove la manipolazione del tempo è essenziale, sia nei combattimenti che negli enigmi ambientali, allora avete appena trovato quello che fa per voi.

Sembra quasi uscita da una vecchia sala giochi per quanto è retrò la grafica di Timespinner, eppure riesce ancora oggi ad essere estremamente affascinante. Vedere tutti quei pixel, quasi impolverati, muoversi sullo schermo portatile di Switch dà quasi l'idea di possedere un vecchio classico tutto da esplorare.

Lo stile retrò però non si applica al gameplay capace di regalare delle meccaniche molto interessanti, specie per un metroidvania. Se siete giunti fino a questo punto della lista avrete notato che abbiamo cerato di offrirvi dei titoli diversi dalla massa e capaci di esplorare il genere metroidvania in lungo e in largo. Timespinner si muove tra due epoche, permettendo al giocatore di affrontare una stessa sezione di gameplay in più modi e da più punti di vista, quello del passato e quello del futuro. Aggiustando ciò che è rotto, accelerando lo scorrere del tempo o bloccandolo per alcuni secondi.

Dulcis in fundo, Timespinner accontenta anche gli amanti del multiplayer offline (a patto che il secondo giocatore si accontenti di un ruolo quasi esclusivamente di supporto). Se non vedete l'ora di perdervi tra le pagine del tempo insieme alla protagonista Lunais, potete trovare Timespinner al link qui sotto:

Superepic: The Entertainment War | Per gli amanti delle avventure antropomorfe

Un procione in groppa ad un lama che combatte una multinazionali di maiali con un ombrello, una scopa e un cartello stradale. Serve forse altro per convincervi della bontà del titolo sviluppato da Undercoders?

Superepic è un metroidvania immediato, divertente e con alcune trovate davvero particolari:

Il gioco infatti vede il protagonista affrontare una multinazionale di videogiochi mobile che ha ormai rapito l'attenzione della gente grazie ai clicker games (quelli in cui dovete fare continuamente tap tap sul telefono senza un vero senso logico). L'eroe dovrà però scendere a patti con alcuni meccanismi del sistema e il giocatore dovrà sporcarsi le dita con diversi giochi nel gioco.

Attraverso dei codici QR presenti durante l'avventura è infatti possibile accedere, da smartphone, ad una specie di app per minare i Pigcoin (moneta del gioco stile bitcoin). Valuta che può essere poi riutilizzata all'interno del gioco per acquisire potenziamenti. Inoltre, nel corso dell'avventura, il giocatore sbloccherà anche dei mini game da fare sul cellulare per aprire porte o ottenere chiavi, e delle versioni alternative dell'avventura principale che aggiungono dei sottogeneri, come il roguelike, a quello del gioco.

Se state cercando un titolo fresco, diretto, magari per partite brevi e che non rinuncia mai a quella sana dose di cinismo che ogni tanto ci vuole, Superepic The Entertainment War è quello che manca alla vostra Nintendo Switch. Potete trovarlo al link che segue:

Se infine ancora non fossi sazio di metroidvania, puoi provare anche Axiom Verge, Dead Cells, e Monster Boy and the Cursed Kingdom.