Alcuni ritengono infatti che l'obbiettivo di Sony era proprio di far passare in sordina questi licenziamenti, "coprendoli" con il rumore generato dalle novità su PS5. Alcuni ex-dipendenti hanno espresso il proprio malcontento tramite i social ma potrebbero avere già trovato una seconda occasione.
Su Twitter, infatti, Aaron Greenberg (general manager del reparto marketing di Xbox) afferma che a Seattle la divisione Xbox di Microsoft è pronta ad assumere alcune persone; aggiunge anche "se posso fare qualcosa per aiutare coloro i quali sono stati colpiti dall'industria, per favore fatemelo sapere."
Greenberg afferma anche che l'industria è sempre in crescita e ci sono molti posti di lavoro che attendono le persone licenziate che devono quindi proseguire a testa alta. Attualmente, in ogni caso, non abbiamo dati precisi riguardo ai licenziamenti: non sappiamo quante persone siano coinvolte, sopratutto. Speriamo solo che tutti riescano a trovare una posizione stabile in altre realtà.
La next-gen è ancora lontana, ma nel frattempo possiamo divertirci con Xbox One.