Troppo spesso i videogiochi vengono associati a qualcosa di negativo, senza dare loro nessuna possibilità di difendersi. Non vengono inoltre quasi mai ricordate le innumerevoli iniziative di beneficenza fatte dalle diverse software house, quali ad esempio Ubisoft, di cui vi abbiamo parlato giusto ieri, e Mojang, la casa dietro Minecraft.
L'azienda fondata dal controverso Markus Persson, e poi venduta a Microsoft, ha infatti effettuato in questi giorni una cospicua donazione a favore dell'organizzazione charity: water. Come facilmente intuibile dal nome stesso, tale associazione ha a che fare con l'acqua ed, in particolare, mira a portare in tutto il mondo il prezioso liquido in maniera gratuita. Per perseguire un tanto nobile fine è però ovviamente necessario dotarsi di ingenti risorse, risorse che anche Minecraft ha contribuito a raccogliere.
Mojang ha subito donato diecimila dollari, grazie ai quali, si stima, ben 3.300 persone potranno avere libero accesso a tale risorsa primaria. Affinché la software house finanziasse con ulteriori 90.000 dollari charity: water era però prima necessario che i giocatori scaricassero, in modo completamente gratuito, centomila volte Travelling Trader, un pacchetto per il celebre titolo contente una nuova mappa e uno skin pack.
In neanche un giorno la community del best-seller ha raggiunto il numero prefissato di download e Mojang ha quindi prontamente completato la propria donazione. Con un tale quantitativo di denaro un numero ancora maggiore di persone potrà quindi usufruire del prezioso bene. Nonostante tale, bellissima, iniziativa sia ormai giunta al termine il pacchetto Travelling Trader è ancora disponibile gratuitamente sul marketplace di Minecraft.
Che ne pensate della donazione fatta da Mojang? Credete che tali azioni dovrebbero essere fatte più spesso nel mondo videoludico?
Se siete intenzionati ad acquistare il capolavoro di Mojang in bundle con Xbox One potrete farlo a questo link.