Abbiamo già scritto di come il team dietro a Final Fantasy XV abbia deciso di lasciare la palla ai videogiocatori per quanto riguarda la creazione di contenuti "hot" per il quindicesimo capitolo della saga, pronto ad approdare su PC. Nelle ultime ore però dobbiamo registrare un leggero dietrofront, o per meglio dire una maggiore cautela.
Il direttore Hajime Tabata è infatti tornato sull'argomento affermato che se le cose andassero "un po' troppo oltre", ciò potrebbe influire sulla possibilità di creare mod per i successivi capitoli della saga.
Insomma, pur ribadendo la volontà di lasciare ai giocatori quanta più libertà possibile, Hajime ha anche chiesto ai modder di contenersi, per non compromettere la possibilità di avere altri titoli della saga con contenuti creati dagli utenti.
La libertà di creazione sì, ma senza compromettere il futuro della saga. Sembra quindi che Square speri che gli utenti si concentrino su mod in grado di arricchire l'esperienza di gioco, senza "andare troppo oltre" con altri tipi di contenuti.
Senza dubbio vedremo mod erotiche per Final Fantasy XV, come praticamente per ogni titolo esistente per il quale sia possibile creare contenuti aggiuntivi, ma speriamo che le cose non degenerino facendo tornare il team di sviluppo sui propri passi.
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