Modifiche genetiche e pirateria informatica
Non dimentichiamo che Bioshock è un FPS e dovremo combattere per proseguire nell'avventura. Oltre alle classiche armi, presto ci sarà una sorpresa, poiché il nostro eroe proverà in prima persona l'Adam e potrà usare i plasmidi. Inoltre, sarà spesso possibile utilizzare le ambientazioni a nostro favore. Il primo plasmide che otterremo sarà la scarica elettrica, probabilmente il più potente e utile nel gioco, dato che ci permetterà di elettrificare i nemici bloccandoli per qualche secondo o friggerli quando si troveranno nelle pozze d'acqua. Potrete però anche decidere di incenerirli con uno schiocco di dita, mentre con la telecinesi sarà possibile rispedire al mittente missili e granate.
Ci sono una decina di plasmidi tra cui scegliere e posizionarli strategicamente negli slot disponibili - sei in totale. Inoltre ci sono una trentina di ulteriori plasmidi (18 assegnabili) che aumenteranno alcune nostre caratteristiche, facilitando lo svolgimento di alcuni compiti.
Le armi classiche sono otto, e si va dalla pistola al lancia granate. A lunga distanza molte di queste armi sono poco precise ed efficaci, così la maggior parte dei duelli sarà corpo a corpo.
Ogni arma è dotata di tre tipi di munizioni, più o meno efficaci in base al nemico. Le stesse armi potranno essere modificate e rese più efficaci, aumentandone, per esempio, la potenza o la capienza del caricatore.
Se non apprezzate lo scontro corpo a corpo, ci sono altri metodi per far fuori i mutanti, primo tra tutti l'utilizzo a nostro vantaggio del sistema di sicurezza di Rapture. Alcune mitragliatrici e lancia missili sono in grado di rilevare la presenza di intrusi, cioè noi, ma grazie a un po' di hacking informatico potremo tranquillamente costringere le armi e le telecamere che controllano i robot di sorveglianza ad attaccare i mutanti. Il sistema di hacking viene visualizzato come un puzzle game, dove mettendo assieme i vari pezzi di tubazioni, dovremo collegare le due parti del circuito.