Molti stanno pagando per giocare ad Apex Construct, pensando si tratti di Apex Legends

Un fenomeno di massa, alle volte, produce qualche vittima: ecco cosa sta succedendo con Apex Legends.

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a cura di Nicola Armondi

Apex Legends è diventato in pochi giorni un fenomeno di massa. Con già più di venticinque milioni di giocatori, il free to play di Respawn Entertainment è conosciuto da tutti e molti di questi lo vogliono provare a tutti i costi, letteralmente. Pare infatti che molti abbiano pagato trenta dollari per acquistare Apex Construct, confondendolo con il gioco EA.

Apex Construct è un titolo VR rilasciato nel marzo 2018. Recentemente, però, le visite alla sua pagina Steam sono aumentate del 4000%. Inoltre, il gioco ha totalizzato più vendite in una settimana che in tutto il 2018, probabilmente per la somiglianza del nome con Apex Legends. È interessante pensare che molti giocatori sono disposti a pagare 30 dollari, alla cieca, per quello che dovrebbe essere un free to play.

Andreas Juliusson, di Fast Travel Games (ovvero gli sviluppatori di Apex Construct), ha affermato su Reddit: "Sin dal lancio di Apex Legends, avvenuto il 4 febbraio, le visite alla nostra pagina Steam sono aumentate del 4000%: e Legends non è nemmeno disponibile su Steam, è un esclusiva EA Origin! Ciò che rende la cosa ancora più strana è che abbiamo venduto più copie di Apex Construct in Cina negli ultimi sette giorni che in tutto il 2018. Apparentemente le persone sono pronte a comprare qualsiasi cosa, convinti che sia Apex Legends, per 29.99$, sebbene il gioco sia free to play... Probabilmente queste copie saranno risarcite, ma i nostri libri contabili sono parecchio felici al momento ;-)".

Fortunatamente lo sviluppatore la prende positivamente. Non si può dire lo stesso dei giocatori che hanno iniziato a rilasciare una serie di recensioni negative poiché (tenetevi forte) Apex Construct non è Apex Legends. Speriamo queste vengano rimosse: sappiamo bene come la pratica del "review bombing" venga usata dall'utenza per danneggiare i giochi, alle volte in modo insensato.