My Hero One's Justice Recensione, giustizia assoluta!

My Hero One's Justice è videogioco ambientato nell'universo di My Hero Academia, opera frutto dell'ingegno di Kōhei Horikoshi. Vi presentiamo la recensione completa.

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a cura di Francesco Caputo

My Hero One's Justice
è l'ennesima trasposizione videoludica di una delle opere serializzate dal Weekly Shonen Jump. Questo titolo è infatti ambientato nel fantastico mondo di My Hero Academia
, un manga che ha compiuto il suo primo debutto in Giappone nel 2014 e, grazie al suo enorme successo, ha raggiunto le terre nostrane nella sua forma cartacea e animata.

Il picchiaduro in questione è sviluppato da Byking e prende spunto da una serie di meccaniche già viste in altre produzioni come Naruto: Ultimate Ninja Storm e i vari crossover tra i migliori personaggi dei manga giapponesi.

La giustizia prima di tutto...

La storia congegnata da Kōhei Horikoshi è ambientata in un mondo in cui il genere umano ha ottenuto la capacità di sviluppare dei poteri sopranaturali, a causa di una mutazione genetica evidenziata dalla mancanza di un'articolazione del piede. Le società che governano si sono adattate con una serie di legislazioni che proibiscono l'uso di tali poteri - denominati anche quirk o unicità - sul suolo pubblico e privato.

I vari governi hanno istituito l'organizzazione degli eroi per diminuire la crescente ondata di criminalità, portata avanti da soggetti che utilizzano i proprio poteri per scopi vili e malvagi. Ci sono varie tipologie di eroi, ma fra tutti spicca la presenza di All Might, un personaggio considerato il simbolo della pace, dotato di uno dei quirk più potenti in assoluto.

La storia di My Hero Academia è incentrata su Izuku Midoriya, uno studente delle scuole medie che ha il sogno di diventare un eroe professionista proprio come il suo idolo All Might. Il giovane, tuttavia, non possiede alcun quirk, infatti egli non presenta quella mutazione genetica che gli permette appunto di svilupparne uno.

Il giovane, spinto dalla sua forza di volontà e determinazione, non si arrende. Questa sua dedizione ha colpito il cuore del suo beniamino e, dopo un salvataggio eroico, gli dona il suo potere chiamato One for All (una particolare abilità che viene tramandata di generazione in generazione e, ad ogni passo, diventa sempre più potente raccogliendo i sogni e le ambizioni di ciascun possessore).

Izuku, grazia alla nuova abilità acquisita, riesce ad entrare nella prestigiosa scuola superiore per supereroi Yuei - oppure U.A.). Il protagonista riesce a distinguersi per la sua impulsività, ma ha un grosso problema: non riesce a controllare l'enorme potere derivato da All Might.

Qui entra in gioco Gran Torino, eroe in pensione ed ex-maestro del simbolo della pace, e inizia ufficialmente la trama di My Hero One's Justice. Il giovane Izuku deve sostenere un tirocinio presso l'abitazione del vecchio eroe per controllare i suoi nuovi poteri. Da questo momento, inoltre, l'organizzazione dei criminali inizia a compiere i suoi primi passi, per raggiungere i loro loschi piani.

Tra tentate vendette e salvataggi rocamboleschi, Midorya e i suoi compagni sono al centro dell'attenzione mondiale per lo scontro con i super-cattivi. La storia di My Hero One's Justice si conclude con lo scontro tra One for All contro All of One - il suo acerrimo nemico e possessore del potere gemello di All Might e Izuku, capace di rubare quirk.

La campagna single-player consente a tutti i giocatori di collezionare oggetti cosmetici e qualche monetina per sbloccare ulteriori oggetti. Nel menù principale sono presenti due voci in cui è possibile modificare alcuni aspetti caratteristici degli eroi e la propria targhetta per i combattimenti online.

La modalità storia di questo gioco è suddivisa in missioni principali, secondarie e filmati, ciascuna delle quali consente agli appassionati di conoscere alcuni aspetti dell'opera di Kōhei Horikoshi. La trama non è particolarmente longeva, nonostante il tentativo da parte degli sviluppatori nel permettere agli utenti di ripercorrere le stesse attività dal lato degli eroi e da quello dei cattivi.

Tuttavia, questo aspetto mantiene inalterato la fedeltà rispetto al manga e all'anime, soprattutto in occasione dello scontro finale che, senza ombra di dubbio, rappresenta e rappresenterà (almeno nella sua versione animata) uno dei picchi più alti in termini di emotività.

Questo titolo, infine, contiene anche la modalità Multigiocatore e la cosiddetta "Missioni". La prima permette di prendere parte alle battaglie online in scontri amichevoli oppure classificati, mentre la seconda consente di intraprendere un cammino di attività per portare a casa un ulteriore bottino sfruttabile nella modalità personalizzazione e nel negozio.

Uno per tutti, Tutto per uno...

Dopo aver esaminato la storia di questo gioco senza fare eccessivi spoiler inutili, passiamo al fulcro dell'azione perché My Hero One's Justice contiene un sistema di combattimento molto simile a quello visto in Naruto Shippuden Ultimate Ninja Storm - come specificato in precedenza.

L'obiettivo degli sviluppatori è quello di avvicinare la maggior parte degli appassionati, infatti i comandi di questo gioco sono semplici da apprendere e da padroneggiare. Ci sono gli attacchi leggeri, pesanti e speciali. Inoltre, con l'ausilio del grilletto destro e dei pulsanti cerchio e triangolo, è possibile utilizzare gli attacchi più potenti che consumano la barra Plus Ultra. In più, gli utenti possono fare affidamento a due eroi di supporto che possono sfruttare alcune loro tecniche per impensierire gli avversari oppure per compiere combo rocambolesche.

Il roster disponibile non è particolarmente completo, ma sarà in grado di soddisfare tutti: da All Might e All for One, passando per Midorya Izuku a Fumikage Tokoyami.

Il sistema di combattimento non è particolarmente tecnico perché, rispetto ad altre produzioni, non sono presenti moltissime combo e, al contempo, i giocatori possono sfruttare una strategie molto semplici per vincere . Nella nostra esperienza, infatti, abbiamo notato che l'IA tende a far correre in giro per la mappa il personaggio da lei controllato e attaccare, nei momenti opportuni, il nostro.

Gli sviluppatori, inoltre, non sono riusciti a ottimizzare tutti gli elementi intrinsechi del gameplay, fra tutti la telecamera. Nella fattispecie, questo elemento non segue benissimo il nostro eroe e in alcune circostanze non aiuta gli attacchi aerei perché, banalmente, disorienta il giocatore.

Come se non bastasse, questo videogioco propone anche i combattimenti verticali e anche in questo caso la realizzazione è praticamente disastrosa. Da una parte è difficile combattere sulle pareti (per farlo bisogna prima spingere l'avversario verso un muro per fa sì che egli si incastri e successivamente colpirlo con le combo), dall'altra parte la problematica gestione della telecamera non aiuta con le combinazione d'attacchi.

Le ambientazioni hanno una dimensione molto ristretta e si caratterizzano da un level design non particolarmente eccelso.

Malgrado le defezioni, My Hero One's Justice offre una sublime fedeltà rispetto l'opera di Kōhei Horikoshi. Pose, attacchi e unicità godono dello stesso appeal delle controparti animate e cartacee. Questo titolo, quindi, non è un prodotto adatto agli esperti dei picchiaduro, ma soltanto ai veri appassionati del manga e dell'anime.

Comparto Grafico e Tecnico

Prima di passare alle conclusioni è doveroso parlare del comparto grafico di questo gioco. Gli sviluppatori si sono affidati all'Unreal Engine 4 (ormai uno dei motori grafici più sfruttati in ambito videoludico) e possiamo essere pienamente soddisfatti di questa scelta.

La realizzazione di personaggi e ambientazioni rispecchia la qualità espressa dall'opera in questione. Lo stesso discorso vale per i movimenti e tutti gli effetti grafici che vengono fuori da un attacco semplice e speciale.

La prova di questo gioco è stata sostenuta su PS4 (in versione Slim). Le prestazioni sono davvero ottime, infatti non abbiamo riscontrato particolari cali di frame-rate e di risoluzione.