NEC PC Engine

I giocatori più giovani, forse, conoscono solo le console NextGen. La PS3, l'XBox360 e il Wii, però, non sono certo arrivate dal nulla. I videogiochi da salotto hanno più di 30 anni di storia, e ripercorrendola si possono non solo rivivere bei ricordi, ma anche scoprire ottimi titoli.

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a cura di Tom's Hardware

NEC PC Engine

Nel bel mezzo della feroce lotta che si facevano Sega e Nintendo negli anni '90, arriva il NEC PC Engine, presentato inizialmente solo sul mercato giapponese. Nato dagli sforzi congiunti di NEC e della società di software giapponese Hudson Soft, la console era quasi del tutto sconosciuta in Europa, dove non aveva una distribuzione ufficiale. Fu la società Sodipeng (Società di distribuzione del PC Engine) a incaricarsi di importare nel Vecchio Continente questa console a 8 bit.

Console fantasma?

Grazie a questa console, l'utente ha avuto modo di conoscere giochi molto avanzati per l'epoca, come Super Star Soldier, PC Kid e una speciale versione di Street Fighter II.

Super Star Soldier

Super Star Soldier riprende gli shoot'em up degli anni '80, il genere di videogiochi che all'epoca andavano per la maggiore. All'epoca, era considerato il gioco per PC Engine con la migliore grafica. Musiche serrate, buona giocabilità e difficoltà regolabile manualmente, compresa la velocità a cui viaggia la navicella.

Bomberman

BomberMan è un grande classico del PC Engine. Lo scopo del gioco era semplice e al tempo stesso coinvolgente: aprirsi un varco attraverso dei muri facendoli esplodere, facendo però attenzione a non saltare in aria sulle proprie bombe. Successivamente ebbe anche una versione per NES.

Parodius

È probabilmente uno degli shoot'em up più strani della storia dei videogiochi. Nessuna grossa nave madre da distruggere a fine livello, ma piuttosto dei boss a dir poco curiosi, come una ballerina di cabaret o una grossa nave pirata volante con la testa a forma di gatto. Il gioco vuole essere una parodia dei classici shoot'em up dell'epoca, e finisce con l'essere anche un titolo molto riuscito.

PC Kid 1, 2, 3

PC Kid era, probabilmente, l'unica serie realmente in grado di tener testa allo strapotere di Mario, ma a causa della scarsa diffusione del PC Engine al di fuori del territorio nipponico, non è riuscito in questa impresa. PC Kid usa la sua grossa testa per mettere KO mostri di qualsiasi genere e riesce anche a strappare qualche sorriso, ad esempio quando si aggrappa alle rocce con i denti, o quando mangia qualcosa di troppo piccante. Un piccolo capolavoro di humour giapponese.

Aero Blaster

Un altro shoot'em up per il PC Engine che, nonostante i suoi 8 bit, riusciva a tenere testa alle console 16 bit. La grafica di Aero Blaster ne è la dimostrazione. Grafica superba, sprites notevoli e spostamenti ultraveloci avvicinavano Aero blaster all'ottimo Super Star Soldier.

Ghouls'n Ghost

Ghouls'n Ghost è il seguito del famosissimo Ghost'n Goblins. La versione portata su NEC PC Engine è identica alla versione arcade. Il gioco è quindi ben curato nella grafica (soprattutto il Ghouls'n Ghosts che gira su Super GraFX, la versione "pompata" del core GraFX che montava il PC Engine). Non era per niente facile avanzare e sconfiggere i boss di fine livello, ma avere Ghouls'n Ghost su console permetteva di giocare senza dilapidare un patrimonio in monetine.