Nintendo 3DS per ora sotto le aspettative

Il Nintendo 3DS ha venduto quasi 400mila unità nella prima settimana di disponibilità negli USA, ma non è riuscito a battere il dato del suo predecessore che è arrivato a 500mila nello stesso periodo. Xbox 360 prima fra le console casalinghe negli Stati Uniti, ma sorpassata da PS3 a livello mondiale.

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a cura di Roberto Caccia

Il Nintendo 3DS non è riuscito a battere il DS come numero di unità vendute nella prima settimana di disponibilità al pubblico. Secondo i dati di NPD, il 3DS è entrato nelle tasche di quasi 400mila utenti nei primi sette giorni di commercializzazione, mentre il DS nel 2004 è riuscito a far aprire il portafoglio a 500mila persone.

Debutto inferiore alle aspettative per il Nintendo 3DS

Le vendite della nuova console portatile sono inferiori anche secondo le stime dell'azienda giapponese, che aveva ipotizzato di piazzare fra le 500mila e le 750mila console nei primi sette giorni. Se prendiamo marzo come mese di riferimento, il DS sconfigge il 3DS ancora una volta, con 60mila unità vendute in più. Bisogna però sottolineare che il 3DS ha avuto a disposizione soltanto una settimana (il debutto della nuova console portatile è stato il 27 marzo negli Stati Uniti) mentre le vendite del DS si riferiscono a un mese intero, ma il dato fornisce comunque qualche spunto di riflessione interessante.

A quanto pare, l'avvento del 3DS non ha trasformato il DS in una console in declino. Questo potrebbe essere perché ci sono ancora diversi utenti che preferiscono risparmiare e aspettare che scendano i prezzi prima di lanciarsi in un nuovo acquisto. Oppure perché le persone non credono che il 3D stereoscopico sia una caratteristica essenziale in una console portatile. Infine, potrebbe essere che alcuni utenti (speriamo una minima parte) stiano continuando a comprare il DS per il semplice motivo che è possibile piratarlo facilmente, a differenza della nuova console.

Xbox 360 è la console casalinga più venduta negli Stati Uniti per tre mesi di fila - Clicca per ingrandire

Se prendiamo in considerazione soltanto le console "casalinghe", la regina del mercato statunitense di marzo è di nuovo Xbox 360, al primo posto della classifica per tre mesi di fila con 430mila unità vendute. Un aumento significativo del 28 percento rispetto a marzo 2010 ha trascinato in vetta la creatura di Microsoft, indubbiamente anche per merito di Kinect.

Traguardo importante anche per Sony, che il 29 marzo è riuscita a oltrepassare i 50 milioni di Playstation 3 distribuite al mondo e a superare Xbox 360 con una base installata di 43,4 milioni di console attive contro 42,9. L'azienda giapponese ha inoltre affermato di aver consegnato oltre 8 milioni di controller Move.

Buoni risultati anche per Playstation 3, che supera Xbox 360 come console attive e base installata

Il clima di novità e di risultati incoraggianti non è però servito a far crescere i guadagni dell'industria dei videogiochi negli Stati Uniti, che ha subito una flessione del 4 percento nel mese di marzo, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Le maggiori vendite di hardware e accessori non sono riuscite a bilanciare il calo di vendite del software, anche se i dati di NPD non tengono conto di contenuti distribuiti digitalmente.

Se si allarga il periodo al primo trimestre del 2011 la flessione si abbassa all'uno percento, rispetto ai primi tre mesi del 2010. Gli analisti sospettano che proprio i contenuti acquistati attraverso le varie piattaforme online (Steam, Xbox Live e PSN) siano i principali responsabili di questo dato.

Nonostante le novità, l'industria dei videogiochi è in flessione secondo i dati di NPD

Significativo il fatto che al primo e al secondo posto della classifica di giochi più venduti negli States a marzo ci siano Pokemon White e Pokemon Black Version per DS. Battute di gran lunga le super produzioni come come Dragon Age 2 e Crysis 2, fermi rispettivamente al quarto e al settimo posto. "Gotta catch 'em all!"