Nintendo DS2 e PSP2 quasi svelate. Alcune fonti "ben informate", ma assolutamente anonime, confermano che il Nintendo DS2 avrà al proprio interno un chip Nvidia Tegra 2, capace di sprigionare quattro volte la potenza dell'attuale generazione, che abbiamo visto in alcuni prodotti, tra cui il Microsoft Zune HD. L'indiscrezione era già trapelata, ma sta prendendo sempre più i crismi dell'ufficialità .
Per il futuro, forse già nel tardo 2010, avremo a che fare con una nuova sfida, due coppie che vorranno prevalere l'una sull'altra: da una parte Nintendo/Nvidia, dall'altra Sony/Imagination Technologies.
Il chip Tegra 2 dovrebbe integrare per la parte grafica due unità vertex, quattro pixel shader e quattro TMU. Inoltre, sarà prodotto a 40 nanometri e avrà frequenze più alte del predecessore. Tanta potenza, ma grande attenzione ai consumi, che saranno tenuti a bada con il processo produttivo e con un'accurata selezione della frequenza di funzionamento. A completarlo, la parte CPU, basata su architettura ARM11. Insomma, il prossimo Nintendo DS2 potrebbe essere più potente della console Wii.
Per quanto concerne la rivale degli ultimi anni, Sony, la PSP2 dovrebbe integrare un chip Imagination Technologies, una variante multi-core del futuro PowerVR SGX543. Quattro core, prodotti a 45 nanometri, per un'area del die complessiva di 20 millimetri quadrati. SGX543 integrerà , secondo le indiscrezioni, quattro unità logiche aritmetiche, due unità di texture mapping e 16 unità z-check. Il tutto per ogni core.
Pensando a una PSP2 equipaggiata con chip quad-core, si potrebbe pensare a una potenza a disposizione che le fonti definiscono "a metà tra quella del core grafico della prima Xbox e quello della Xbox 360". Pensando alle dimensioni dello schermo su cui verranno proposti i giochi, c'è da rimanere scioccati.
PSP2 potrebbe, quindi, vincere la battaglia della potenza con Nintendo DS2, come già accade oggi. Tuttavia il mercato sta dando ragione a Nintendo e avere la console più potente spesso non porta ad avere vendite adeguate. I fattori in gioco son molteplici, anche se la grafica è uno di questi.