Nintendo GameCube

I giocatori più giovani, forse, conoscono solo le console NextGen. La PS3, l'XBox360 e il Wii, però, non sono certo arrivate dal nulla. I videogiochi da salotto hanno più di 30 anni di storia, e ripercorrendola si possono non solo rivivere bei ricordi, ma anche scoprire ottimi titoli.

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a cura di Tom's Hardware

Nintendo GameCube

Dopo il successo di Nintendo 64, e il clamoroso flop della console portatile Virtual Boy, Nintendo si doveva confrontare con due nuovi avversari: Microsoft e Sony. Mentre il Nintendo 64 è ancora in vendita, dai laboratori dell'azienda giapponese trapela un nome in codice: Dolphin. Qualche anno più tardi, Dolphin prende le sembianze del GameCube, che viene presentato a fine 2001 in Giappone e Nord America, e nel 2002 in Europa.

La scommessa GameCube

Con GameCube, Nintendo dava un netto taglio con il passato. Console potente e dal prezzo abbordabile, GameCube abbandona le vecchie cartucce (fino ad allora utilizzate su tutte le console Nintendo) a favore di un supporto ottico, il Nintendo Optical Disc, che nei fatti era un mini-DVD da 8 cm. Inizialmente la console non propone grandissimi giochi. Solo in un secondo momento, arrivano su GameCube titoli come Super Mario Sunshine, F-Zero GX, Mario Kart Double Dash e Ikaruga.

Baten Kaitos

Baten Kaitos è, con ogni probabilità, uno dei migliori RPG per GameCube, dal gameplay incredibile e ambientato in un universo incantato. L'unico problema riscontrato in Baten Kaitos è la sua incapacità di adattarsi alle scelte fatte dal giocatore, per cui è possibile arrivare a metà del gioco e non poter proseguire oltre, rischiando, quindi, di perdere decine di ore di gioco.

Fire Emblem

Fire Emblem è una sorta di partita a scacchi, per la quantità di ragionamento che richiede. Questo non significa certo che il gioco sia noioso, infatti Fire Emblem è piuttosto interessante, perché si colloca a metà strada tra il gioco di strategia e il gioco di ruolo, con una trama di un certo spessore e un grande numero di personaggi. Tra i punti che potevano essere migliorati, le parti dialogate, che sono, di tanto in tanto, un po' troppo lunghe.

Super Mario Sunshine (2003)

 

Il nuovo episodio della saga di Mario giunge ad un anno di distanza dal lancio di GameCube, e a ben 7 anni di distanza dal precedente episodio, quel Super Mario 64 visto nel lontano 1996 su Nintendo 64. La pressione su Nintendo era quindi tantissima, e le possibilità di errore da parte degli sviluppatori praticamente nulle. Super Mario Sunshine è un episodio un po' particolare della saga di Mario, che probabilmente non ha conquistato tutti i fan Nintendo, ma che comunque ha venduto 11 milioni di copie in tutto il mondo.

F-Zero GX (2003)

 

Dopo il primo F-Zero, arrivato su Super NES nel lontano 1990, seguito 8 anni più tardi da F-Zero X (disponibile per Nintendo 64), ecco il terzo episodio della serie. F-Zero GX non ha perso lo smalto della prima versione, e ripropone ancora una volta gare mozzafiato, su bolidi sospesi da terra e lanciati a 1000 km/h su incredibili circuiti. Su F-Zero GX sono state introdotte anche alcune novità, tra cui nuove modalità di gioco, che arrivano a un totale di sei.

Metal Gear Solid, The Twin Snakes (2004)

Dopo l'uscita di Metal Gear Solid 2 su PS2, Hideo Kojima (creatore della serie), decise di rivedere interamente il gioco, uscito per la prima volta su Playstation nel 1999, e riadattarlo per sfruttare al meglio le risorse hardware di GameCube. Il risultato è stato ottimo, perché questo nuovo episodio aggiunge alcune scene supplementari e propone una visione diversa dell'universo in cui si muovono i protagonisti.

Naruto, Clash of Ninja

Ispirato al famoso shonen (un particolare genere di manga) di Masashi Kishimoto, Naruto, Clash of Ninja è un gioco d'azione, con un motore grafico che usa alla perfezione il cel-shading e con un gameplay diretto, ma non per questo semplice.