Nintendo: il rinvio di Zelda colpisce il portafogli

Nintendo annuncia il rinvio del sequel di The Legend of Zelda: Breath of the Wild e accusa il colpo in borsa.

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a cura di Alessandro Adinolfi

Nella giornata di ieri, Nintendo ha annunciato il rinvio del sequel di The Legend of Zelda: Breath of the Wild. Un rinvio ben accolto dalla community, che ha sostanzialmente chiesto al colosso nipponico di prendersi tutto il tempo necessario per poter portare a termine lo sviluppo. I mercati, però, l'hanno pensata in maniera molto diversa.

Dopo l'annuncio del rinvio, come riportato da Reuters, Nintendo ha avuto un crollo decisamente importante in borsa. Le azioni della casa di Kyoto hanno infatti perso il 6% alla borsa di Tokyo. Un crollo che ovviamente non è preoccupante, visto che il mercato azionario è sempre soggetto a scossoni di questo genere, ma che indica ovviamente come gli investitori non abbiano recepito questo rinvio come un segnale di fiducia. Lo scenario potrebbe però cambiare nel corso dei prossimi mesi, quando ad esempio debutteranno altri giochi per Switch, come ad esempio i due nuovi episodi di Pokémon e Bayonetta 3.

La perdita del 6% delle azioni Nintendo segue invece l'aumento del 25% dei mesi scorsi. Un aumento frutto ovviamente dell'ottimo momento del colosso nipponico, che tra le vendite di Nintendo Switch e quelle di Leggende Pokémon: Arceus ha visto un gennaio e un febbraio decisamente importante, senza poi dimenticarsi di appena qualche settimana fa, quando Kirby e la Terra Perduta ha debuttato sul mercato, riuscendo ovviamente a conquistare fin da subito le prime posizioni delle varie classifiche di vendita.

I motivi dietro il rinvio del sequel di The Legend of Zelda: Breath of the Wild sono ovviamente molteplici. "Abbiamo in mente di rendere il gioco un'esperienza speciale e il team di sviluppo continua a lavorare sul progetto. Vi chiediamo dunque di aspettare un po' di più", le parole di Eiji Aonuma, che si occupa di supervisionare lo sviluppo dei capitoli della serie. Attualmente il gioco è previsto per la primavera del 2023, a circa 6 anni di distanza dalla release del primo capitolo, che venne lanciato lo stesso giorno del debutto di Nintendo Switch.

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