Il presidente di Nintendo of America, Reggie Fils-Aime, ha smentito le voci riguardanti un possibile lancio anticipato del successore del Wii rispetto al ciclo di vita medio delle console Nintendo (5 anni).
"Crediamo che il ruolo di una nuova console, di un nuovo sistema, sia quello di portare nuove idee di intrattenimento. Wii e DS sono stati lanciati quando abbiamo avuto grandi idee che avrebbero beneficiato interamente dal Wiimote o dallo schermo tattile", ha affermato Fils-Aime.
"Considereremo il lancio di nuove console quando svilupperemo delle idee di intrattenimento che potranno essere sviluppate solo con altri sistemi", ha in seguito aggiunto il presidente di NoA. "Ad oggi, il Wii [uscito nel 2006] ha ancora una lunga vita davanti a sé".
Evidentemente l'attuale politica Nintendo si focalizza sul massimo rendimento delle sue due console. Non per altro, il Wii domina i mercati della nuova generazione, schiacciando la concorrenza con cifre di vendita a dir poco esorbitanti. Stesso discorso per il Nintendo DS, che mese dopo mese accumula un distacco maggiore ai danni della sua diretta rivale, la PSP di Sony.