Nintendo Switch: l'edizione di Animal Crossing è a rischio a causa del Coronavirus

Nintendo Switch versione Animal Crossing è a rischio, in territorio giapponese, a causa del Coronavirus. I preordini sono stati rimandati.

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a cura di Nicola Armondi

L'epidemia di Coronavirus sta colpendo tutto il mondo, non tanto a livello sanitario ma a livello logistico. Il mercato "tecnologico", nel senso più ampio, dipende dalla Cina - epicentro del virus - in quanto sono molte le aziende che producono una buona parte dei propri prodotti in tale Nazione. Anche i produttori console sono quindi stati colpiti e, ora, Nintendo conferma che il tanto atteso Nintendo Switch in versione Animal Crossing è "a rischio".

Più precisamente, la data di inizio dei preordini sul suolo giapponese la console è stata rimandata al 7 marzo. Ovvero lo stesso giorno dell'inizio dei preordini della versione color corallo, di cui vi abbiamo parlato nel nostro articolo dedicato. Si tratta per ora di un problema specifico del mercato del Sol Levante, ma non è impossibile che nei prossimi mesi accada qualcosa di simile anche per i mercati occidentali.

Secondo le ultime dichiarazioni, per ora le riserve di magazzino per l'Europa e il Nord America non sono a rischio, in quanto le spedizioni sono già partite. Se però l'epidemia di Coronavirus dovesse continuare, è possibile che la situazione peggiori anche dalle nostre parti.

Animal Crossing, in ogni caso, sarà rilasciato il 20 marzo 2020. Alcuni giochi hanno già subito dei rimandi a causa del virus, ma parliamo di titoli come la conversione Switch di The Outer Worlds, in lavorazione presso un team cinese. Speriamo che la situazione si risolva quanto prima, sopratutto perché sono a rischio vite umane.

Per ora, se volete preordinare un Nintendo Switch versione Animal Crossing, potete farlo tramite Amazon, precisamente a questo indirizzo.