The Sims Bustin' Out

N-Gage QD è la seconda incarnazione del progetto di console da gioco portatile di Nokia. La nuova versione ha un ottimo design, ergonomia migliorata, dimensioni e prezzo di lancio ridotti. In questo articolo analizziamo il telefonino, recensiamo i giochi The Sims e Fifa 2004 e presentiamo alcune chicche come gli emulatori di GameBoy, NES e il porting di Mame. Scoprite con noi perché N-Gage QD è lo Smartphone dal miglior rapporto prezzo / prestazioni sul mercato.

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a cura di Roberto Buonanno

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The Sims Bustin’ Out

Vi ricordate il boom, qualche anno fa, della bestiola virtuale Tamagotchi? Con The Sims la software house Maxis, famosa per SimCity, ha prodotto un simulatore nel quale si guida un teenager (o Sim) nell’avventura della vita. Come una sorta di Grande Fratello, si assiste alle amicizie, agli amori e alle mille vicissitudini di una sorta di alter ego virtuale.

La versione per console portatili di The Sims spinge l’esperienza di gioco verso un nuovo livello: ora il vostro Sim vi seguirà ovunque e inoltre è possibile guidarlo, come in un gioco arcade.

Questa nuova implementazione di “The Sims: Bustin’ Out” è molto simile a quella già vista per Gameboy Advance, con l’ovvia eccezione del formato dello schermo, che per N-Gage è il classico 3:4 da telefonino. La grafica, un classico 2D isometrico, è molto gradevole.

In questo caso il formato “verticale”, che a mio parere è un difetto nella maggior parte dei giochi, è vantaggioso, siccome nella parte bassa rimangono sempre in vista i fondamentali indicatori e nella parte alta rimane ampio spazio per visualizzare le scene di gioco.

Creazione del personaggio.

Il primo atto è la creazione del nostro Sim, con conseguente scelta di sesso e aspetto. In seguito si assegnano un tot di punti ad alcune caratteristiche fondamentali: ordine, simpatia, apertura, operosità, ecc… Ogni personaggio è diverso dall’altro, e una diversa disposizione dei punteggi può portare a diverse esperienze di gioco.

Il gioco vero e proprio consiste nello svolgimento di piccole “missioni”, che pressappoco si riassumono nell’interazione con i vari personaggi per gli scopi più diversi. Si parte con lo Zio Paesano, che vi chiederà di sistemare il granaio, che fungerà anche da primo umile alloggio, e di trovare i suoi polli dispersi. In seguito si farà di tutto, dalla riapertura di locali notturni, alla conquista di nuovi e migliori spazi abitativi, ecc…

Nel frattempo il Sim dovrà anche lavorare per guadagnare qualche soldo. La valuta di Sim Valley è il Simeleon, e per averne a sufficienza nelle tasche dovrete specializzarvi in una o più attività lavorative. I “lavori” sono in realtà dei sottogiochi abbastanza divertenti, come il tosaerbe, il barman, il pescatore, il musicista rock ecc…

La vita simulata è anche divertimento!

Il gioco è parecchio coinvolgente, ma potrebbe non incontrare i gusti di tutti. L’evoluzione della trama e piacevole, ma purtroppo è intervallata da una snervante sequela di “operazioni di manutenzione”. In pratica, passerete un buon terzo del tempo guardando il vostro Sim che mangia, che si lava, che dorme, che riposa… per non parlare delle continue corse per cercare un bagno!

Uno dei difetti principali è proprio l’incontinenza che coglie il Sim durante i lunghi dialoghi, indispensabili per costruire un buon rapporto con gli altri Sim. Spesso e volentieri dovrete interrompere una discussione con un personaggio fondamentale per correre in bagno. Con il rischio di spendere poi dozzine di minuti per ritrovare il vostro interlocutore, visto che gli altri Sim, pur vagando pressappoco sempre nelle stesse aree, ogni tanto diventano irreperibili.

Il gabinetto diventerà una delle stanze più visitate del vostro Sim...

Molto carina la possibilità di decorare la casa con mobili ed elettrodomestici, che svolgono anche una funzione importante di rigenerazione per il Sim . Un consiglio, appena potete comprate un robot maggiordomo, altrimenti dovrete spendere minuti preziosi a nettare lavelli, doccia e sanitari!

Altro grande difetto è la ripetitività delle azioni richieste per sviluppare le abilità del vostro Sim. Per assurdo, potrete anche riparare cento volte il vostro frigo, ma l’unico modo per migliorare in “Meccanica” sarà passare decine di minuti in biblioteca a studiare. Avremmo preferito il classico sistema da gdr, ossia più si pratica un’attività, più cresce l’abilità corrispondente.

Prima a ballare nel locale riaperto grazie a voi, poi a nanna.

Purtroppo non esiste un vero e propria modalità gioco che sfrutti la connettività Bluetooth. Semplicemente, se vi collegherete con gli amici potrete mettere all’asta degli oggetti. Collegandosi invece alla N-Gage Arena sarà possibile affrontare un paio di nuovi mini giochi e sbloccare delle locazioni. Niente di eccezionale.

In conclusione, un gioco carino e longevo, se i vostri problemi non vi bastano e volete sobbarcatevi anche quelli di un alter ego incontinente e piagnone, troverete pane per i vostri denti! La traduzione italiana è più che buona, complimenti allo staff che l'ha curata. Avviso ai fan di Quake, purtroppo non potrete girare per Sim Valley fraggando gli altri Sim con il Railgun, quindi acquistate con prudenza!