Non passate dalla prima alla terza persona!

Gli sviluppatori trovano sempre modi ingegnosi per risparmiare tempo e risorse durante la programmazione.

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a cura di Matteo Lusso

Mirror's Edge può essere definito come un gioco di parkour in prima persona. Questo vuol dire che la protagonista Faith non è stata animata tenendo in considerazione l'intero modello del corpo.

Se infatti si sposta la telecamera alle spalle della protagonista, il gioco diventa buffo all'inverosimile grazie alle comiche animazioni, che in teoria non dovremmo essere in grado di vedere.

Ovviamente Mirror's Edge non è l'unico gioco che sfrutta questo trucchetto. Non avrebbe avuto senso proporre delle animazioni più avanzate se tanto poi non possono essere viste da chi gioca. In ogni caso il risultato riesce a strappare più di un sorriso.