NPD: in pochi scaricano contenuti dalle console

Playstation Network e Xbox Live non fanno ancora breccia nel cuore degli statunitensi. Solo il 6% di loro scarica contenuti dai due servizi. La percentuale di chi si rivolge alla distribuzione digitale sale su Mac e PC.

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a cura di Manolo De Agostini

Solo il 6% dei consumatori statunitensi ha scaricato contenuti (DLC, etc) attraverso le proprie console negli ultimi tre mesi. Il dato raccolto da NPD Group è impietoso e lascia trasparire che prima di vedere una console senza lettore ottico, come spera Microsoft (Blu-Ray bocciato da Microsoft, dopo Apple), ci dovrà essere un mutamento culturale - e, aggiungiamo noi, connettività all'altezza.

"Ciò che abbiamo imparato dalla nostra ricerca è che mentre alcune persone hanno già esperienza con il mondo della connettività, molti non sono ancora entrati", ha commentato Russ Crupnic, analista di NPD Group. L'azienda stima che il 75% dei consumatori dai 13 anni in su non si è connesso recentemente o non ha scaricato contenuti digitali dai servizi online. Su Mac e PC la percentuale di utenti che si rivolge al cosiddetto "digital delivery" sale al 15%, mentre su smartphone la fetta scende al 4%. Infine solo il 2% scarica contenuti da lettori Blu-Ray o set-top box evoluti.

NPD, nonostante i dati non esaltanti, prevede un futuro di forte crescita per l'online (evviva la banalità). I videogiochi sono la ragione principale che spinge gli utenti a rivolgersi alla distribuzione digitale. PSN e Xbox Live stanno guadagnando popolarità sia tra i giocatori che tra i non giocatori. Anche le TV connesse al web, secondo NPD, iniziano a guadagnare popolarità negli Stati Uniti e chiaramente non bisogna dimenticare gli App Store.