Nvidia GameWorks su Linux per giochi ancora più belli

Nvidia dovrebbe portare anche su Linux la suite di strumenti GameWorks, nata per facilitare l'integrazione di effetti complessi e avanzati, come fiamme e fumo, nei videogiochi.

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a cura di Manolo De Agostini

Il gaming nel mondo open-source è destinato a diventare sempre più importante nei prossimi anni, per gli sforzi di aziende come Valve e non solo. Nvidia non vuole farsi sfuggire il treno e per questo è pronta a rendere le tecnologie che fanno capo all'iniziativa GameWorks disponibili su Linux prima dell'estate.

Secondo il sempre ben informato Phoronix, la casa di Santa Clara metterà a disposizione degli sviluppatori SDK con cui potranno realizzare giochi migliori, in grado di sfruttare le peculiarità delle schede GeForce. Si parla di molteplici strumenti di sviluppo come PhysX, Flex, GI Works, Flame Works, in grado di dare maggiore controllo sugli effetti di luce, le fiamme, il fumo e anche la fisica: con Flex è possibile ad esempio combinare corpi rigidi e simulazione di fluidi.

L'iniziativa GameWorks di Nvidia però non è solo SDK, tecnologie, algoritmi o strumenti, ma anche personale. L'azienda ha destinato un massimo di 300 ingegneri alla collaborazione con le software house, in modo da realizzare contenuti tecnologicamente più avanzati.

Il lavoro con il mondo open source dovrebbe avere un ovvio e diretto impatto non solo sullo sviluppo di giochi per Linux (SteamOS), ma anche per quanto riguarda Android e i giochi mobile. L'azienda infatti conta molto sui videogiochi per spingere la diffusione del SoC Tegra K1 equipaggiato con una GPU Kepler, quindi funzionalmente identico a una scheda video dei giorni nostri. Portare GameWorks su Linux fa quindi parte di un piano più grande, che secondo Nvidia dovrebbe conferirle un vantaggio competitivo sulla concorrenza. Staremo a vedere.