Ottima grafica

PES 2010 quest'anno è ancora dietro a FIFA, ma è migliore se giocate sul PC.

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a cura di Manolo De Agostini

Ottima grafica

Dopo aver indignato la comunità dei fanatici della serie, ecco una caratteristica che dovrebbe affascinarli: la grafica. L'aspetto fisico del gioco è stato totalmente rivisto e non solo in modo superficiale. Il lavoro fatto dallo studio giapponese è notevole, soprattutto a livello della creazione dei giocatori. I visi, i movimenti nel gioco, il realismo delle divise o ancora le animazioni sono tutti a dir poco splendidi. Capita anche di temporeggiare su un giocatore durante il replay del gol, in modo da verificare la qualità della resa dell'immagine sotto tutti i punti di vista.

Un dettaglio delizioso: durante un'azione decisiva, la testa del giocatore portatore di palla si volta a destra o a sinistra per valutare la situazione e decidere se è meglio tirare o trovare un compagno di squadra ben posizionato per calciare. Un punto a favore che testimonia la meticolosità degli sviluppatori. La grafica del pallone non è da meno, purtroppo spesso è nascosto dietro una corsa a dir poco robotica dei giocatori o dietro una gestione dei contrasti deplorevole. Punto a sfavore: lunghi tempi di caricamento.

Una sorpresa del gioco è la piacevole scelta dei brani, con degli artisti come gli Stereophonics, Kaiser Chiefs o ancora Keane. I cronisti, anche quest'anno, si riconfermano Pierluigi Pardo e José Altafini. Anche la modalità multigiocatore non è molto sorprendente, tranne che per qualche gara online alla quale abbiamo partecipato e che si è rivelata essere più fluida. Speriamo che i server messi a disposizione da Konami siano stabili a lungo.