Parallelismi

La ricetta di Genji: Days of the Blade è introducibile in pochissime righe: impugnate il primo capitolo uscito lo scorso anno su PlayStation 2, rimpinzatelo di effetti grafici e di una risoluzione in HD, ornate il tutto con un paio di innovazioni al gameplay ed il piatto (emh… gioco) è fatto.

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a cura di Tom's Hardware

Parallelismi

Sempre piacevole, il mode Kamui ritorna anche in questo secondo capitolo, giusto per assicurare un sostengo non indifferente alle situazioni di gioco più complesse. Attivabile consumando la propria barra secondaria posizionata al di sotto dell'energia, il Kamui apre le porte a una dimensione parallela, nella quale è necessario premere una serie di tasti indicati a schermo come nel più classico dei Quick Time Event (con l'unica differenza che le scelte possibili possono essere più di una) per sterminare intere orde di nemici.

Proprio quest'ultimi possono a loro volta entrare in modalità Kamui per creare qualche grattacapo di troppo, ma nell'insieme è piuttosto semplice premere i tasti necessari per evitare di perire sotto i loro colpi. Senza infliggere ulteriormente sull'Intelligenza Artificiale degli avversari, è ugualmente importante specificare che una parte sfruttano dei sistemi difensivi abbattibili solamente con determinate combinazioni di mosse. Nulla di rivoluzionario, ma alla base di un gameplay principalmente focalizzato sulla ?distruzione di massa? è comunque un ottimo spiraglio per intravedere un barlume di tatticismo.

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