PlayStation VR: nuovi titoli

In questo articolo vi riportiamo tutti i giochi e le novità presentate da Sony durante la propria conferenza all'E3 2017.

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a cura di Tom's Hardware

Nel corso della conferenza non poteva mancare uno spazio interamente dedicato alla realtà virtuale, campo in cui Sony ha investito molto con PlayStation VR.

Dopo essere approdato su Nintendo Switch, The Elder Scrolls V: Skyrim debutta anche nel mondo della realtà virtuale. Il titolo sarà riadattato per PlayStation VR e permetterà di rivivere l'avventura del Sangue di Drago da un nuovo punto di vista.

Restando in tema di GDR, ma questa volta della scuola giapponese, non può mancare all'appello Final Fantasy XV, che avrà uno spin-off VR basato sulla pesca intitolato Monster of the Deep.

Dopo l'ottimo Until Dawn e lo sparatutto su binari Blood Rush, i ragazzi di Supermassive Games tornano sul luogo del delitto con ben due titoli dedicati alla realtà virtuale. The Inpatient lascia trapelare pochi dettagli nel trailer diffuso, ma sappiamo che sarà ambientato nel manicomio di Blackwood 60 anni prima di Until Dawn.

Il secondo titolo dei Supermassive Games è Bravo Team, uno sparatutto dal tema militare ambientato in una città europea fittizia. Si inizia con la scorta del Presidente, che sarà ucciso provocando diversi disordini. Voi siete nella squadra Bravo e vi toccherà mettere a posto le cose.

Il team di Polyarc presenta Moss, un platform fiabesco con un protagonista somigliante a un topo armato di spada. Un po' come nel caro vecchio Castle of Illusion, dovrete farvi strada in un castello, con rompicapo e nemici di ogni tipo. La magia rappresentata dalla musica originale di questo titolo vi sorprenderà.

Star Child VR è un action game sviluppato da Playful Corp, autori di Lucky's Tale e di Super Lucky's Tale. Si tratta di un gioco esplorativo, in cui un astronauta dovrà fronteggiare un nuovo mondo popolato da insetti robotici.

Il supporto delle terze parti verso PlayStation VR è un ottimo indicatore che lascia ben sperare per il futuro di questa periferica, con implementazioni sempre più profonde rispetto alle prime "Esperienze VR" un po' troppo simili a demo tecniche.