Dov'è finito il fair play?

L'arrivo di ogni nuova versione di Pro Evolution Soccer è sempre un evento. La simulazione più amata dagli appassionati di calcio torna su Xbox 360 e approda anche su Playstation 3, ma non è esente da critiche. Qualche rallentamento di troppo ma soprattutto una svolta decisamente arcade per un titolo che, nel corso degli anni, faceva dell'aspetto simulativo il proprio punto di forza.

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a cura di Tom's Hardware

Dov'è finito il fair play?

I marsigliesi che festeggiano un gol.

Passiamo ora alla vera e propria azione sul pad. Se sorvoliamo su qualche bug nelle collisioni, vedi l'arbitro che sembra un monolite di granito, gli scontri fisici sono simulati perfettamente. L'intensità dei contatti è qualcosa di veramente apprezzabile. Quando si esegue una scivolata assassina sembra quasi di sentire l'impatto contro l'avversario. Complessivamente la fisica delle azioni di gioco è decisamente riuscita. Le animazioni dei giocatori sono ben fatte, così come la dinamica della palla. Stranamente, le simulazioni fanno nuovamente la loro comparsa nel mondo dei giochi di calcio. Premendo simultaneamente i tasti L1, L2 e R1 del pad - LT, LB e RB e su Xbox 360 - il giocatore si tuffa nel tentativo d'ingannare l'arbitro. Ovviamente figuracce e cartellini gialli per simulazione sono sempre in agguato. Alla faccia del Fair Play!

Dal punto di vista del sonoro, PES 2008 offre una prestazione sufficiente. Ci sono diverse musiche, selezionabili a piacere ma non entusiasmanti. Ovviamente i gusti musicali sono soggettivi, io per esempio disattivo sempre sia la musica che i commenti. Questi, affidati al duo Mauro Sandreani / Marco Civoli,  sono spesso fuori luogo e a volte fastidiosi.

Pro

- Animazioni dei giocatori

- Il nuovo Campionato Master

- Qualche squadra nuova

- Il Team Vision

Contro

- Rallentamenti troppo frequenti

- Giocabilità troppo arcade e pilotata

- Grafiche non degne della Next Generation

- Manca la Bundesliga

- Alcuni difetti nelle collisioni