Brutta storia quelle delle protezioni anti-pirateria su PC, sistemi che hanno come maggior esponente il tanto controverso Denuvo. Oramai la questione non è più se un gioco verrà prima o poi violato ma, bensì, quanto presto ciò accadrà. Le protezioni, compresa quella sul recente Rage 2, servono quindi soprattutto a proteggere le vendite del primo periodo, quando la richiesta del titolo in questione è ovviamente maggiore.
Denuvo, in particolare, come precedentemente accennato, è il sistema più gettonato al giorno d'oggi, nonostante la sua poca popolarità presso la community. Tale protezione, infatti, più di una volta è andata ad intaccare le performance dei vari titoli. Aspetto che, ovviamente, non è andato giù a molti videogiocatori.
Proprio questo calo di prestazioni, unito al fatto che la protezione è prima o poi destinata a cadere, porta le software house a rimuoverla dopo qualche mese dal lancio. In questo modo la maggior parte delle vendite è salva e la community contenta. Se è quindi pratica comune disfarsi di Denuvo dopo qualche tempo, non lo è assolutamente quello di farlo a pochi giorni del lancio, come appena successo con Rage 2, uscito solo lo scorso 14 Maggio.
Ad accelerare i tempi della pratica, oltre alle numerose richieste dei giocatori, è stato il fatto che lo store Bethesda aveva reso erroneamente disponibile una versione del titolo senza Denuvo. Fatto, questo, che ha sicuramente velocizzato i tempi, per la gioia della community.
La nostra recensione, che potete trovare qui, parla così del titolo di Avalanche e id Software: "Rage 2 è un buon titolo per distrarsi e tenersi impegnati qualche ora, in particolare se dal titolo vi aspettate mattanza senza troppi fronzoli"
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