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Railgrade, ferrovie e treni in un futuro prossimo | Recensione

Railgrade è un gestionale di costruzione di ferrovie e treni, incentrato sul trasporto merci e su missioni predefinite.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

È da parecchio tempo che non giocavo un simulatore di ferrovie, quindi quando i ragazzi di Minakata Dynamics ci hanno gentilmente proposto di provare il loro titolo, Railgrade, non mi sono certamente tirato indietro. Costruire e trovare nuove vie per far passare i treni in posti improbabili mi è sempre piaciuto, non vi sto a raccontare quanto tempo ho passato con Railroad Tycoon e con titoli simili.

Railgrade è però profondamente diverso da quello che mi aspettavo, nonostante condivida gran parte delle caratteristiche della serie che vi ho appena citato, in realtà è molto più limitato, trasformandosi quasi più in un puzzle game (prendetelo con le pinze) piuttosto che in un vero e proprio simulatore. Ciò non è un male, assolutamente, ma l'estrema semplicità dell'esperienza mi ha lasciato più di qualche dubbio.

Railgrade, ferrovie nello spazio

In Railgrade vestiamo i panni del malcapitato Yoshida di Nakatani Chemicals, un amministratore costretto a trasferirsi su un pianeta sperduto ricco di risorse naturali, ma anche pericolosamente ai limiti del collasso a causa di un incidente (si, come no) che ne ha causato la distruzione della colonia. Il suo obbiettivo? Recuperare e spedire, fuori dal pianeta, tutto ciò che è possibile a ogni costo attraverso una sofisticata rete ferroviaria.

Seppur banale, l'idea di impersonare un povero disgraziato inserito in un contesto distopico, futuristico e incentrato sul capitalismo non mi è dispiaciuto. Chiaramente, il focus del gioco è il gameplay, ma l'avventura riesce comunque a strappare qualche risata sarcastica tra una missione e l'altra. Chiarito ciò, non aspettatevi certamente grosse sorprese narrative.

A volte la vita è semplice... anche troppo

Il titolo di Minakata Dynamics si divide in diversi livelli (sono davvero tantissimi) mano a mano sempre più complessi; in generale si tratta di mappe sandbox piuttosto limitate in termini di grandezza e che certamente non brillano per una componente visiva esaltante (ma comunque godibile nel suo complesso). Avrete già capito, quindi, che non siamo ai livelli di Railway Empire o di un Railroad Tycoon che erano pensati su mappe sandbox open world in cui gestire la nostra attività, ma piuttosto si concentra nel farci capire come creare dei percorsi in territori più piccoli.

In breve, mi sono trovato dinanzi più a un puzzle game rispetto a un gestionale o manageriale vecchio stile, il che non mi è dispiaciuto, ma mi ha lasciato l'amaro in bocca su quello che sarebbe potuto essere. Anche perché, l'idea di giocarsi un livello e poi spegnere, la trovo molto più appropriata per un videogioco mobile, almeno in questo contesto.

Il vero problema è il bilanciamento della difficoltà, che personalmente ho trovato davvero troppo semplice. Io non sono un guru in queste cose, anzi, spesso titoli come questi mi portano a confondermi durante le situazioni più complesse, cosa che non mi è capitato con Railgrade, che di per se non è un male, se non fosse che il tutto è risultato davvero troppo facile.

Dopotutto il gioco non chiede altro che costruire dei binari, prendere le merci, svilupparle e poi spedirle. Il punto è che il tutto è piuttosto automatico, non ci sono momenti in cui si pensa "oh no, e adesso come faccio?" I soldi sono davvero tanti e se si dovesse finire in crisi, la banca è pronta a salvarci la pelle con un prestito sostanzioso.

Ogni livello presenta delle sfide a tempo. Questo aumenta inevitabilmente la longevità generale, poiché spinge sulla rigiocabilità dei livelli... beh, sempre se siete attirati dai punteggi e dalle medagliette dorate.

Ovviamente ci sono degli ostacoli inseriti appositamente per provare a darci qualche noia, anche se il vero e unico nemico è il posizionamento automatico dei binari, che non vuole saperne di seguire le nostre indicazioni, spesso andando a creare percorsi parecchio senza senso.

A ogni modo, una volta capito il meccanismo e come lavorare adeguatamente con treni, stazioni e scambi, diventa tutto molto intuitivo, anche grazie a un HUD chiaro e preciso.

Voto Recensione di Railgrade - PC


7

Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • Longevo il giusto

  • Semplice e accessibile....

Contro

  • Level design delle missioni rivedibile

  • ... forse troppo semplice

  • Graficamente modesto

Commento

Railgrade è uno di quei prodotti senza infamia né lode destinato a un pubblico di nicchia che ama particolarmente le ferrovie e i treni. Non è un gestionale complicato, anzi, al contrario risulta semplice per qualunque tipo di persona... forse anche fin troppo. Avesse presentato un design delle missioni più complesso, sarebbe potuto risultare più interessante anche per un'utenza più vasta, ma così come viene presentato risulta un mero passsatempo per i veri appassionati della tematica futuristica proposta.

Informazioni sul prodotto

Immagine di Railgrade - PC

Railgrade - PC