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Normalmente il rinnovo del campionario di gamepad e joystick è una cosa lenta, ma questa volta ci siamo trovati di fronte ben sei modelli nuovi per la nostra recensione annuale. Ebbene sì, avete letto bene: sei gamepad nell'articolo di ottobre. Alcuni ci hanno sopreso, altri no.

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a cura di Tom's Hardware

Meglio andarci con calma

L’installazione consiste semplicemente nella connessione USB e l’assegnazione dei pulsanti per i vari giochi, previo riconoscimento. Questo non significa che la funzione di Shift per i comandi sia inattiva, ma chi vuole due comandi per pulsante? Ma se credete di non poterne fare a meno, installate il driver con il profiler, con il quale sistemare le proprietà a vostro piacimento. E’ un’operazione abbastanza semplice, con dei menu alquanto originali, non presenta incompatibilità di sorta e l’assegnazione dei pulsanti funziona. Non è intuitivo come quello della Logitech, ma funziona allo stesso modo con il mouse. L’immagine del joystick in 3D ruota per dare una vista migliore di quello che si sta facendo. La cosa stupefacente è che al giorno d’oggi ci siano ancora dei driver senza la certificazione XP, e che di conseguenza sia necessario sorbirsi la finestra “Continuare comunque con l’installazione?”. Non è una bella cosa per prodotti appena usciti. La cosa peggiore è che viene installato anche un emulatore per mouse e tastiera, che non serve a granché, a parte consumare risorse. Possiamo solo consigliarvi di dimenticarvi driver e software di riconoscimento.
Not so soft ware
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