Recensione Offensive Combat Redux!

Il goliardico sparatutto Offensive Combat ritorna su Steam con il sottotitolo Redux!. Vale la pena acquistarlo o i giorni di gloria sono ormai passati?

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a cura di Matteo Lusso

Offensive Combat Redux!

 

Nell'affollato mondo degli sparatutto in prima persona ritorna il free to play Offensive Combat in versione Redux! e a pagamento. È stata una mossa saggia da parte degli sviluppatori?

Offensive Combat Redux

CONTRO: Server deserti; graficamente datato; pochi contenuti per 17,99 euro.

VERDETTO: Inutile girarci intorno. Offensive Combat Redux! è costoso e invecchiato male ma il problema più grande è l'assenza di giocatori. A che pro acquistare un FPS se il massimo che può offrire sono combattimenti contro i bot?

Il ritorno del teabaggin

Offensive Combat era uno sparatutto gratuito abbastanza noto qualche anno fa e oggi ritorna in versione Redux! su Steam, abbandonando però la formula free to play.

Il gioco si può annoverare nella categoria degli FPS Arena, con un alto grado di freneticità e irriverenza. Spendendo 17,99 euro avete infatti accesso a sei mappe in cui possono scontrarsi fino a 16 giocatori in tre diverse modalità: Deathmatch, Deathmatch a squadre e Cattura la bandiera.

Non si tratta certamente della migliore offerta videoludica, ma Offensive Combat Redux! ha qualche freccia nel suo arco. La barra della vita si ricarica molto rapidamente permettendo di giocare in modo aggressivo e, siccome siamo davanti a un titolo molto goliardico, sui corpi dei nemici è possibile eseguire le Pwn Moves, ovvero delle animazioni di scherno verso l'altro giocatore di qualche secondo e che permettono di incrementare il proprio punteggio.

Offensive Combat Redux

La mappe presentano ognuna un tema differente ma difficilmente restano impresse. Sono organizzate bene, con molti passaggi e ripari, ma nulla più.

Buona invece la quantità di armi e decorazioni per il personaggio. Le prime sono in gran numero e dal menù di selezione si possono osservare le statistiche dettagliate, permettendo così di selezionare gli armamenti che più aggradano.

Allo stesso modo, per il vostro alterego sono presenti molte personalizzazioni, che vanno dalla testa ai piedi. Per sbloccarne di nuove è però necessario spendere la valuta del gioco - sicuramente un retaggio della versione free to play - ma che fin dal primo avvio non manca nel vostro portafoglio.

Offensive Combat Redux

Per quanto riguarda la grafica, nonostante i tentativi di renderlo più appetibile per il pubblico, siamo pur sempre davanti a un gioco con molti anni alle spalle.

I modelli tridimensionali e le texture sono semplici e pur essendo parte integrante dello stile scanzonato e colorato di Offensive Combat Redux!, risultano ormai datati. Anche le animazioni non fanno gridare al miracolo, ma anzi appaiono "legnose". Però questo consente al gioco di funzionare su una vasta gamma di hardware a 60 fotogrammi al secondo.

Offensive Combat Redux

Preparatevi a un'attesa infinita...

Purtroppo tutto crolla non appena cerchiamo di connetterci a un server. Semplicemente non c'è nessuno con cui giocare. A che scopo spendere 17,99 euro per non giocare o al massimo per sparare ai bot controllati dal computer?

Non si può certamente addossare tutta la colpa agli sviluppatori per questa situazione ma di certo non possiamo consigliarvi l'acquisto di Offensive Combat Redux!, che non offre nemmeno un multiplayer locale per divertirsi con i propri amici.

Conclusioni

Non ci siamo, Offensive Combat Redux! potrebbe anche essere divertente se si chiudesse un occhio sui difetti e la pochezza di contenuti rispetto al prezzo richiesto. Ma la quasi totale assenza di altri giocatori ne decreta la fine anticipata e, salvo un ritorno al modello free to play, difficilmente questo sparatutto riuscirà a risollevarsi.


Tom's Consiglia

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