La battaglia per riconquistare i giocatori di FBC: Firebreak è appena iniziata, e Remedy Entertainment si trova davanti a una sfida che potrebbe definire il futuro della sua prima incursione nel multiplayer. Nonostante il traguardo di oltre un milione di utenti nei primi dieci giorni dal lancio, lo studio finlandese ha ammesso di essere “insoddisfatto” delle vendite iniziali del suo sparatutto cooperativo ambientato nell’universo di Control. Dietro i numeri, la realtà è meno brillante: il successo tecnico si è trasformato in una lezione di umiltà commerciale.
Il paradosso del successo numerico
Lanciato il 17 giugno, FBC: Firebreak ha segnato il debutto di Remedy nel multiplayer e nella pubblicazione autonoma. Il milione di giocatori è però frutto, in larga parte, dell’accesso tramite Xbox Game Pass e PlayStation Plus, che hanno garantito solo pagamenti iniziali da parte di Sony e Microsoft, lontani dai ricavi delle vendite dirette. Il canale chiave per PC, Steam, è invece risultato il più deludente.
Il titolo ha sofferto di un’accoglienza iniziale poco incisiva: missioni poco ispirate e onboarding poco chiaro hanno portato a un alto tasso di abbandono e recensioni negative nelle prime ore di gioco. Su Steam, secondo SteamDB, si è passati dai 1.992 giocatori simultanei del lancio a picchi recenti di appena 24, senza superare quota 75 nell’ultimo mese. Un Metacritic di 63 e recensioni “miste” su Steam completano il quadro.
The road ahead for FBC: Firebreak - let's talk about what we're working on, and what to expect in our first major update in September.
— FBC: Firebreak 🔻 Control (@ControlRemedy) August 5, 2025
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La strategia della pazienza e dell’evoluzione
Remedy ha individuato un dato incoraggiante: chi gioca più di un’ora tende a valutare positivamente l’esperienza, segno che il problema è la prima impressione più che il contenuto complessivo. Lo studio punta su un “Major Update” previsto per fine settembre, campagne marketing mirate e un dialogo costante con la community, nella speranza di replicare i casi di rilancio di altri titoli partiti in salita.
Il caso di FBC: Firebreak mette in luce come la presenza nei servizi in abbonamento possa gonfiare i numeri di utenza senza generare profitti proporzionati. Per Remedy, è un banco di prova importante nel passaggio all’autopubblicazione, che richiede competenze commerciali oltre a quelle di sviluppo. La scelta di perseverare e migliorare, anziché abbandonare il progetto, dimostra che lo studio punta a una strategia di lungo periodo, nella convinzione che un lancio difficile non sia una condanna definitiva.