Remothered Broken Porcelain, il ritorno dell'horror made in Italy

Remothered Broken Porcelain è il nuovo capitolo della serie horror iniziata con Tormented Fathers. Ecco a voi cosa ne pensiamo di quanto visto a Gamescom.

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a cura di Yuri Polverino

Presentato durante la Opening Night Live, Remothered Broken Porcelain è il seguito spirituale di Remothered: Tormented Fathers, gioco dalle tinte horror tutto italiano, partorito dalla mente creativa di Chris Darril e sviluppato dai ragazzi di Stormind Games.

Il primo capitolo riscosse molto successo, e trovare l'annuncio del sequel nel corso della parentesi più importante della fiera di Colonia sicuramente è indicativo del fatto che, ancora una volta, Stormind Games ha fatto centro.

La prima iterazione del brand era già caratterizzata da una campagna promozionale di alto livello, che trova conferma - e miglioramento - in Broken Porcelain, un prodotto del quale andare fieri, vista l'origine nostrana.

Dopo il filmato alla ONL, la curiosità era tanta e nei giorni di fiera abbiamo avuto l'opportunità di assistere ad una presentazione a porte chiuse del gioco. La build, ancora acerba, è però perfetta per farci capire atmosfera e intenti del nuovo gioco di Chris Darril.

Nuova storia, nuova protagonista

Prima di addentrarci nei meandri del racconto, è doverosa una precisazione: Broken Porcelain, da quel che sappiamo, è una storia antologica ambientata ovviamente nell'universo di Remothered. Questo vuol dire che la narrativa non rappresenterà un vero e proprio sequel - o prequel - bensì racconterà nuove vicende, anche se è lecito aspettarsi riferimento a Tormented Fathers.

Ad ogni modo, Remothered Broken Porcelain si allontana da Villa Felton per portarci invece in un vecchio albergo, Ashmann Inn. L'Hotel, angusto e terrificante, sarà teatro dei momenti più intensi del gioco, e ci permetterà al contempo di scoprire molti dettagli in più sulla protagonista e il suo background.

La demo ci metteva ovviamente nei panni di Jennifer, obbligata a scappare dalle grinfie di una donna caratterizzata da un volto paurosamente putrido e deformato. La prima novità del gameplay risiede proprio nell'IA dei nemici, che a differenza Tormented Fathers non seguirà più orbite predefinite, ma dovrebbe essere casuale o comunque orientata verso la feroce volontà di stanare Jeffiner. In questo modo non sarà più possibile pianificare strategia predefinite, ma dovremmo adattarci alla situazione.

La stessa Jennifer però avrà a sua disposizione qualche strumento di gameplay in più per sfuggire alla grinfie dei vari nemici, come per esempio la possibilità di ferirli e stordirli - attaccandoli da dietro, facendo attenzione a non fare troppo rumore.

Potrà anche sporgersi dagli angoli, potendo quindi avere più confidenza con l'ambiente che la circonda. A proposito: il desing dell'hotel è forse la cosa che, ad oggi, ci ha colpito di più. Ispirato al famoso Overlook di Shining, propone stanze anguste, illuminate da una luce debole e che non sempre permette di vedere al 100% tutto ciò che ci circonda.

Sappiamo, grazie a Tormented Fathers, che Darril ama molto il citazionismo, omaggiando grandi classici del genere all'interno non solo delle scene d'intermezzo, ma anche nella caratterizzazione dell'ambiente. Ecco, in questo senso Remothered Broken Porcelain è un perfetto seguito del suo predecessore, avendo praticamente la certezza che le citazioni, più o meno esplicite, non mancheranno.

La demo termina con un colpo di scena, che ci lascia con il fiato in sospeso in attesa di rivedere da vicino il gioco dei ragazzi di Stormind Games.

Remothered Broken Porcelain uscirà nel corso del 2020 per PlayStation 4, Xbox One, PC e Nintendo Switch.