Ride: il nuovo gioco di moto di Milestone

Ride è l'ultimo progetto di Milestone, un gioco di moto dedicato a tutti gli appassionati delle due ruote. Il punto di forza è la varietà di modelli, di circuiti e la personalizzazione dei bolidi, con parti di ricambio e componenti su licenza.

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a cura di Roberto Caccia

Milestone ha presentato Ride alla Games Week 2014. L'ultimo progetto della software house italiana è un gioco di moto creato per gli appassionati delle due ruote e in grado di distinguersi dalla saga di Moto GP.

Spazio dunque a moto che si possono vedere tutti i giorni sulle strade, con più di 100 modelli di 14 produttori diversi, ovviamente tutte su licenza. Dalle 2 tempi 250 alle naked 600, fino ad arrivare alle sportive da 1000 cc, in Ride la parola chiave è "varietà", almeno a giudicare da quanto abbiamo sentito durante la presentazione.

Le moto si possono personalizzare in 20 aree diverse, con parti di ricambio su licenza che modificano sia l'estetica sia le prestazioni. Milestone ha voluto puntare sul realismo, lavorando a stretto contatto con le aziende produttrici per creare riproduzioni digitali del tutto fedeli ai componenti reali.

Anche il pilota della moto si può personalizzare, con un centinaio di accessori reali, che vanno dalle tute sportive all'abbigliamento casual, senza dimenticare guanti e stivali delle marche più apprezzate dagli appassionati.

La build mostrata alla Games Week era ancora acerba, ma ci ha permesso di dare un'occhiata al motore del gioco, derivato da quello di Moto GP. Milestone ci ha spiegato che le piste sono realizzate partendo da rilievi satellitari reali, per cui è possibile riconoscere luoghi reali mentre si sfreccia su un circuito. La pista che abbiamo provato noi, per esempio, era ambientata sul passo dello Stelvio, in Trentino Alto Adige.

In Ride si può correre su circuiti cittadini, di campagna e veri e propri tracciati, ma il gioco non condivide nessuna pista con Moto GP. Una caratteristica voluta dal team di sviluppo per differenziarsi dall'altro gioco di moto realizzato dalla software house.

Le moto si possono sporcare e man mano che si corre le gomme si usurano, ma non bisogna aspettarsi danni alla carena o al telaio. Immaginiamo che sia un limite imposto dalle aziende produttrici, visto che altri titoli simili condividono questa caratteristica.

La demo offriva la possiblità di gareggiare con la visuale esterna e dal cupolino della moto, ma nella versione finale del gioco ci saranno anche altre visuali, compresa quella che permette di osservare il manubrio.

Le prestazioni delle moto riflettono i modelli reali, grazie ai dati forniti dalle aziende produttrici. In alcuni casi gli sviluppatori hanno provveduto a testare personalmente le moto sui rulli, in mancanza dei dati ufficiali.

Nessun dettaglio sulla risoluzione e sul frame rate, anche se Milestone ci ha spiegato che punterà a ottenere il miglior risultato possibile su console. Bocche cucite anche sul possibile supporto all'Oculus Rift, anche se sotto questo aspetto crediamo di poter assistere a qualche sorpresa positiva.

L'ultimo dettaglio svelato da Milestone riguarda la possibilità di tenere sotto controllo le attività dei propri amici online, soprattutto a livello di risultati raggiunti e di modifiche apportate alle moto. Ci immaginiamo una sorta di social network virtuale, ma anche in questo caso la software house non ha voluto dirci di più.

Ride uscirà nella primavera del 2015 su PC, PS4, Xbox One, PS3 e Xbox 360. Cosa ne pensate di questo nuovo progetto?